Spalletti: "Totti sta bene con il piede e quando sta così è tutto a posto" (Audio)

Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Luciano Spalletti, tecnico della Roma, ha commentato il successo dei giallorossi per 4-0 contro il Crotone. Queste le sue dichiarazioni:

"Buona prestazione, Dzeko ha giocato bene. Paredes oggi molto più rapido, ha toccato un numero di palloni eccezionale e bene per qualità e quantità, ha fatto bene con Strootman, ha dato equilibrio alla squadra. Salah dovrebbe mettersi in posizione giusta, non deve partire dalla posizione del terzino ma sulla 3/4 dalla sua parte, così diventa devastante, quando ribaltiamo l'azione. Ho visto Pallotta negli studi di Sky giorni fa, mi è piaciuto, è una persona trasparente. Con il 4-2-3-1 Nainggolan è uno che ha fatto sempre il mediano ma segue sempre l'azione, ha una grande capacità di corsa e ti mette sempre la squadra in condizione ma se non sfrutti quelle situazioni gli avversari possono ripartire in contropiede. Totti ha fatto giurisprudenza sul passaggio a Dzeko, su quel passaggio per la difesa è difficile valutare, lo ha sempre fatto questo tipo di passaggio, quando è entrato in campo si vedeva dagli occhi che era determinatissimo. Il Crotone ha fatto bene sull'aspetto di corsa e compattezza. All'inizio non dovevamo perder palla, loro avevano benzina da consumare e ci hanno messo in difficoltà in alcune situazioni. Sono stati fondamentali Florenzi e Bruno Peres, che spingono e poi tornano a coprire, e anche il fraseggio dei centrali difensivi a metà campo è importante. Totti sta bene fisicamente e con il piede e quando sta così è tutto a posto".

Il tecnico poi a Premium Sport:

"La delusione soprattutto a Firenze c'è stata per il risultato, oggi è stata una bella prestazione. Là davanti s'è visto il cambiamento e siamo stati velenosi. Abbiamo forzato troppo le giocate e rischiato di rimanere imbottigliati in questa loro aggressività e voglia di giocare alla pari, quando il risultato era acquisito abbiamo un po' rischiato. Abbiamo fatto passare quei 10' dove loro danno tutto sotto l'aspetto fisico e dobbiamo gestire questa parte, si lasciano degli spazi e si perde l'equilibrio, queste squadre hanno corsa e ribaltono bene le azioni, lì abbiamo un po' rischiato e all'ultimo le distanze si sono un po' ampliate perché eravamo certi del risultato ma ciò non va bene. Siamo stati bravi ma dobbiamo concedere di meno. La partita me l'aspettavo difficile, quello che io vorrei che la squadra sorbisse è la qualità nell'anticipare sempre le giocate, quando gli altri son posizionati bene, se non ci metti qualcosa di diverso è difficile. Se si riesce a gestire questo pallone, è una cosa riproponibile, serve equilibrio, è una situazione che si può riprovare. Rinnovo? Servono risultati, se si fanno i risultati ok, altrimenti si va a casa, qua non possiamo arrivare sesti o settimi. Il nostro pubblico ha visto giocatori forti, squadre giocare bene al calcio, o vai per la strada maestra o a casa, tutti. Come ha detto Sabatini, nessuno deve legare a me il proprio destino".