STAGLIANO: "Curve chiuse? Le basi per un ricorso della Roma ci sono tutte"

L'avvocato Mario Stagliano, esperto di diritto sportivo, è intervenuto sulle frequenze di Teleradiostereo per commentare la decisione del Giudice Sportivo di chiudere le curve della Roma per due turni, a causa dei cori di ieri sera contro i tifosi napoletani. "Sono perplesso sul discorso dell’esecuzione delle sanzioni – ha detto –  Le sanzioni, riguardo ai tesserati, si devono scontare nella competizione per cui sono state emanate. Ad esempio, Nainggolan non giocherà la partita di Coppa ma in campionato giocherà. Non ho trovato nulla sulle sanzioni a carico della società. E' una situazione difficile da spiegare sul profilo giuridico: la sanzione sul tesserato si applica solo nella competizione in cui è stata presa, mentre per la società no. Ciò significa che, con più sanzioni in Coppa Italia, quella società sconterebbe un punto di penalizzazione in campionato? Ho i miei dubbi. Credo che, da questo punto di vista, un ricorso sia quantomeno ipotizzabile, le basi ci sono”.

L'avvocato ha poi aggiunto: “In teoria, secondo me, questa dovrebbe essere la prima sanzione per la Coppa Italia, che sarebbe sottoposta a sospensiva. Così la Roma si porterebbe dietro la sospensiva nella prossima edizione della Coppa Italia. Se non si applica il cumulo delle sanzioni e l’eliminazione della sospensiva, la Roma sarebbe oggetta a due sospensive”.