Stramaccioni: "Importante introdurre tecnologia nel calcio come accade negli altri sport"
"Credo sia importante introdurre la tecnologia nel calcio, come già avviene in tanti altri sport». Il tecnico dell'Udinese, Andrea Stramaccioni, alla ripresa degli allenamenti è convinto che l'ultima domenica di campionato abbia reso evidente la necessità di un cambio di passo. "Il calcio, la velocità del calcio, è cambiato. Ci sono impatti, contrasti e scontri alla velocità della luce. Sfido chiunque a prendere una decisione, magari per questione di centimetri. Ci sono regole complicatissime da applicare. L'arbitro deve vedere un sacco di cose e anche difficili. Hanno messo cinque arbitri e ci sono ancora errori, non è solo colpa loro". "Non spetta a me giudicare - aggiunge Stramaccioni - ma bisogna capire se si vuol far crescere il calcio come crescono tutti gli ambiti e i settori della nostra vita, in cui è stata introdotta la tecnologia. Se si vuole fare un passo in avanti si introduce una tecnologia di supporto allo sport più bello del mondo ma che rispetto ad altri è rimasto un pò più indietro. Il tennis, l'Nba, l'Nfl lo usano da tempo». Ma sull'episodio del rigore dubbio concesso al Cesena al 92' che è costato la vittoria alla sua Udinese non vuole più parlarne: "Lascia l'amarezza ma per noi, come squadra, basta parlarne. Dobbiamo girare pagina. Episodi così capiteranno ancora, magari a favore o a sfavore nostro - conclude Stramaccioni -. Ci deve lasciare quel pizzico di rabbia e di voglia di continuare a lavorare con la fame".
Fonte: ANSA