Teste di Calcio - Meglio polemizzare sul campionato che sulla Nazionale. Benitez mangia l'uovo di Pasqua

Avviso ai naviganti: tutto quello che è scritto qui è frutto dell'incoscienza di una rubrica priva di freni inibitori. Non prendere il tutto troppo seriamente (e, perchè no, distendere la bocca in un sorriso).

Qui Italia. E' terminata la settimana con doppia sfida internazionale per gli azzurri di Antonio Conte. Finalmente si può tirare un sospiro di sollievo.  Addio, almeno per il momento, alle sterili e banali polemiche sulla Nazionale, interessanti come leggere ogni anno i libri di Bruno Vespa. "Conte va via""Conte ora non va più via""Gli oriundi fanno bene?""Ma è proprio giusto convocare gli oriundi?""Ma siamo proprio sicuri?""Ah, e Verratti non è Pirlo". Sono questi i titoli che hanno martellato la povera testa dell'italiano medio, a tal punto che le polemiche di campionato su arbitri, razzismo etc...in confronto non sono niente. E' bastata una partita per dire che Verratti, che in Francia gioca ormai da titolare e in cabina di regia la fa da padrone non va bene per la Nazionale. Il CT Conte invece da allenatore della Juve trattava gli impegni della Nazionale come partitelle da oratorio, mentre ora, con la stessa coerenza di un Razzi che da sinistra passa a Forza Italia, è sul punto di andarsene perché i club gli negano i calciatori e impediscono gli stage durante la stagione.

Nel frattempo però le prossime partite di campionato sono ormai alle porte. Prima di darci dentro con corallina e torta pasqualina saremo costretti a tenere pance in dentro, bottoni della camicia serrati e occhi puntati ai match del sabato.  Roma-Napoli si giocherà nell'orario piacevole come un pugno nello stomaco delle 12.30. I giallorossi con una vittoria hanno la chance di fare fuori il Napoli dalla lotta al terzo posto. Il problema però è che la squadra di Garcia perde i pezzi come quando un bambino, finito di costruire il castello della Lego, inizia a distruggerlo per semplice piacere di farlo. Ecco che così, dopo i tanti già infortunati, Gervinho è out, Totti pure, De Rossi quasi e anche il giovane Ucan, che finalmente aveva convinto Garcia a farlo giocare, non ci sarà per un po'. L'infermeria della Roma è più piena della spiaggia di Ostia a Ferragosto.

Garcia dovrà inventarsi l'attacco per affrontare la squadra partenopea, almeno quanto Manenti scuse per non pagare gli stipendi arretrati. Dall'altra parte, Benitez invece potrà schierare le armi pesanti per cercare di battere il suo rivale francese. Tutto sommato, per il tecnico spagnolo è una fortuna poter giocare prima di Pasqua, così potrà fare incetta di uova, colombe e agnelli senza arte né parte, concludendo il tutto con una bel picnic a Pasquetta.