Tonetto: "Credo che Spalletti sia maturato. Lo ricordo come il più completo"

Max Tonetto, ex giocatore della Roma ed allenato anche da Luciano Spalletti proprio in giallorosso, ha parlato su Rete Sport della società capitolina:

Giudizio su Mario Rui e Digne? 
“Su Digne ha avuto un rendimento in crescita, è andato dietro alla squadra. Nei primi 6 mesi ha fatto fatica, da quando è arrivato Spalletti ha avuto una crescita importante. E’ molto disciplinato e difficilmente sbaglia dal punto di vista tattico. E’ un giocatore completo, penso abbia ampi margini di miglioramento. Penso voglia rimanere, il nodo è sul cartellino. Mario Rui l’ho visto dal vivo un paio di anni fa, quest’anno ha fatto un bel campionato con l’Empoli. A Roma c’è meno margine d’errore, l’ambiente è diverso e la realtà concede pochi errori”.

Cosa chiede Spalletti? 
“Il terzino con Spalletti deve essere propositivo. Con lui tutti devono saper giocare e sapersi muovere, dà per scontato che arrivato a un certo livello tu la fase difensiva la debba conoscere. Pensavo trovasse qualche difficoltà in più, la squadra aveva l’autostima sotto zero. E’ stato molto bravo dal punto di vista psicologico”.

Spalletti è cambiato?
“Sembra maturato, lo vedo meno impulsivo e credo riesca a gestire meglio il singolo evento. Certe volte ce lo ricordiamo in escandescenze, credo sia maturato e questo è un passo in avanti. Quando si arrabbiava era meglio stare lontani (ride, ndr). Per come ricordo io gli allenatori è il più completo che avevo. Si arrabbiava con me perché non calciavo di destro. Ce l’ho avuto anche ad Empoli, è molto bravo a capire le qualità della squadra e ad adattarsi ai giocatori che ha a disposizione”.