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Ubaldo Righetti: "La fortuna è che la Roma ha un grande direttore sportivo, Walter Sabatini"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 03-09-2014 - Ore 01:16

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Ubaldo Righetti:

Intervistato in occasione del 6° Memorial Laura Nardoni, a margine della prima giornata di gare, l’ex giocatore della Roma, Ubaldo Righetti, ha detto la sua sui temi di attualità in casa giallorossa: “La Roma deve prendere il più possibile da ciò che offre ogni competizione. Non sarà facile, nonostante sia stato allestito un organico straordinario. Garcia dovrà essere bravo e intelligente nel gestire non solo le risorse tecniche o tattiche, ma anche quelle umane che ha a disposizione. Il mercato parla di una Roma favorita, ma quando ci si confronta con realtà che non hanno i tuoi stessi valori tecnici, ne occorrono anche altri, come la voglia di superare l'avversaria. Garcia ha trasmesso la voglia di superare l'asticella e anche i giocatori che ha preso riflettono questa volontà. Ci sono grandi uomini che hanno già conosciuto grandi platee e sanno già cosa significhi confrontarsi quotidianamente”. 

CASO BENATIA - "La fortuna è che la Roma ha un grande direttore sportivo, Walter Sabatini, sempre pronto a rimpiazzare qualsiasi giocatori. Non ci si è fatti trovare impreparati, la situazione è stata gestita alla grande. Non era più possibile che Benatia continuasse la sua storia nella Roma, anche il rapporto con i compagni era turbato."

ACQUISTO DI MANOLAS - "Saranno fondamentali le capacità di Garcia di trasmettere concetti e un grande lavoro di squadra che gli permetterà di inserirti. Dietro c'è un De Sanctis che ha una visuale ampia e ha una gran capacità di richiamare i compagni, e De Rossi che dà questa protezione importante. Con la Fiorentina il greco ha messo in mostra le sue caratteristiche, è entrato in pochissimi giorni in un contesto positivo e ha capito quello che vuole la Roma". 

CHAMPIONS LEAGUE - "Credo che ci siano tutte le carte in regola per giocarsela bene. Già l'anno scorso definii questa squadra in versione europea, per il suo stile e modo di interpretare le partite. Quest'anno ha acquisito giocatori con mentalità importante a livello europei, qualcuno ha anche vinto. L'approccio alla partita diventerà fondamentale e da questi giocatori bisognerà seguire i consigli". 

IL GIALLOROSSO DELL'ANNO - "Spero sia la stagione della Roma in generale, ma ho un debole e ho forzato affinché venisse preso Iturbe. Deve imparare ancora molto, ma ha un potenziale straordinario e, insieme a Gervinho, è destinato a farci divertire".  

Fonte: Ufficio Stampa 6° Memorial Laura Nardoni

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