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Vialli: "Tra la Juve e le altre squadre italiane c'è un gap importante. L'obiettivo deve essere colmarlo"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 27-05-2015 - Ore 15:54

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Vialli:

«La Juventus è arrivata in finale e non ha rubato nulla. I sorteggi sono stati fortunati, ma poi il passaggio del turno va meritato. Questa finale è un risultato di un lavoro inziato il giorno dopo la retrocessione in Serie B. Da quel momento la Juve è ripartita». Gianluca Vialli, a margine della presentazione della dodicesima edizione della «Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup», commenta il percorso della Juventus che tra meno di dieci giorni si giocherà il titolo. Secondo Vialli tuttavia, il risultato dei bianconeri, però, non deve illudere. «È ancora tutto da dimostrare che la Juventus sia espressione di un movimento - ha aggiunto - . Tra la Juve e le altre squadre italiane c'è un gap importante. L'obiettivo deve essere colmarlo. Solo allora si può parlare di un rilancio del nostro calcio». I bianconeri nonostante i pronostici hanno i numeri per battere il Barcellona. «Loro sulla carta sono più forti. Hanno giocatori fortissimi abituati a vincere. Credo anche io che giocarsela nei 90' sia meglio. Poi Berlino non è un campo tradizionale, è uno stadio neutrale in cui due giocatori come Pirlo Buffon e Barzagli si portano dentro il ricordo dei Mondiali che può caricare»

Fonte: ANSA

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