VISTI DALLA CURVA, Roma - Bologna 5-0

Oggi il Tuo posto ti aspetta e non lo lascerai di certo vuoto. Sei carico, al massimo. Dopo un periodo per Te troppo lungo di delusioni stai vivendo un momento di spinta emotiva che speri duri il più possibile. Ora il passato lo lasci alle spalle, senza dimenticarlo però, perché è proprio nei giorni che sembrano più neri che ti accorgi di quanto sia importante per Te tutto questo. I pensieri, le emozioni e le sensazioni vissute saranno sempre li e solo chi era con Te potrà portare con se tutto questo. La condivisione, ecco. Un’altra delle cose che nessuno ti potrà mai spiegare. Per chi ti dice che è solo una partita. Per chi ti chiede chi te lo fa fare. Gli vorresti rispondere di provare a vedere le facce tese, i sorrisi, i brindisi. I chilometri, il sole e la pioggia. La stanchezza e il lavoro che ti aspetta. Le imprecazioni e le esultanze. Chi era con Te può capire bene. Come fai a spiegare un’espressione di gioia dopo aver visto la rete scuotersi. Non lo potranno mai sapere perché queste cose le porti dentro. E’ questione di momenti, quelli per cui vale la pena tutto questo. E’ anche forse soprattutto lì. Nell’attimo in cui niente è più forte del brivido e non vorresti essere in nessun altro posto al mondo. E la soddisfazione di tornare a casa sapendo di aver dato tutto per rappresentare la Tua Città per la Tua Gente e per quegli attimi vissuti tutti insieme. La sera arriva mentre ti  avvicini allo Stadio e le luci cominciano ad accendersi. Hai un primo posto da riprenderti dopo le partite del pomeriggio, e da difendere, e lo farai a tutti i costi. I fumogeni riempiono l’aria scossa dai cori che cominciano a susseguirsi.  Quando si parte l’urlo è potente e speri che il Bologna si senta piccolo di fronte a tutto questo. L’inizio in campo è forte come quello che c’è intorno. Punizione. Il tiro è potente e il portiere rossoblu respinge male e centralmente. Arriva la testa giusta e sei già in vantaggio. 1-0. Le bandiere alte e le voci ancor di più. Non bisogna fermarsi e infatti non lo fa nessuno. E’ il momento di affondare.

IN CURVA SUD NOI SAREMO AD ASPETTAR… Si entra in area e il tiro è forte e basso. Sei 2-0 e ora mettiamola al sicuro. La palla sembra sospinta dalla Passione del pubblico e su un cross in mezzo trattieni il respiro. Il tiro al volo di sinistro, la rete che si muove… ti ritrovi ancora ad abbracciarti, sei 3-0 e senti di esserti ripreso la testa della classifica. Finisce il primo tempo e sembra tutto perfetto, quasi non ci credi. I cori riprendono forti e Tu con loro. Forte scende anche la pioggia che aggiunge qualcosa all’atmosfera che si è creata. I fulmini illuminano il cielo come la Città viene illuminata dalla Sua Curva. Oggi per Te c’è in serbo una serata perfetta e te ne accorgi quando, dopo l’ennesima fuga, urli di nuovo di gioia nella Curva in festa. 4-0. Ora è festa ma non è ancora finita. Ancora voce, sempre di più e dopo che la palla pizzica il legno finisce in rete dalla parte opposta. 5-0. FATECE LARGO CHE PASSAMO NOI… non ce n’è per nessuno stasera. I Tuoi Colori, adesso, coprono le nuvole piene d’acqua e avvolgono la Tua Città che rimane in vetta all’Italia. Ripensi a Campo Testaccio prima dell’inizio della partita… QUESTO E’ ER GIOCO E ROMA VE LO ‘NSEGNA… Ora conquistiamo Milano.    

Alessandro Capone