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Visti dalla Curva - Roma vs Inter 4 a 2

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 01-12-2014 - Ore 12:06

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Visti dalla Curva - Roma vs Inter 4 a 2

È il momento di lasciare la delusione europea alle spalle. È troppo importante stasera vincere per continuare a inseguire quel sogno, per non svegliarsi e accorgersi che in realtà era un incubo, un inganno della mente. È un momento difficile quello che stai attraversando, ma è ancora tutto in gioco, tutto a portata di mano. Non dimentichi di essere stato derubato a Torino e sai perfettamente che in questo momento la classifica doveva essere opposta. Ma è il destino di chi ci crede sempre e comunque, fra mille difficoltà. SE INSISTI E RESISTI, RAGGIUNGI E CONQUISTI ed è con questo spirito che vanno affrontate tutte le sfide, giornata dopo giornata. Oggi arriverà nella Tua Città la Milano neroazzurra, forse fin troppo in simpatia con i colori biancocelesti. Ma questo non importa, non importa ne chi, ne come, ne perché si trova sulla Tua strada, Tu devi percorrerla e il più velocemente possibile così da poter arrivare al traguardo prima di tutti gli altri. La domenica scorre lenta come lenta sale la tensione. Le altre partite le segui distrattamente, devi concentrarti sulla Tua. Il cielo grigio sopra la Città va illuminato di Orgoglio e Passione ed è per questo che le strade intorno allo Stadio cominciano a riempirsi mentre Lui accende i riflettori sulla notte che avanza e apre i Suoi cancelli per accogliere chi è pronto a spingere i Propri Colori oltre il prossimo ostacolo. Un passo dopo l'altro e superi il ponte duca d'aosta mentre il fiume scuro scorre sotto i Tuoi piedi. Davanti a Te l'obelisco e, dietro, in fondo, la palla. Prima di entrare un brindisi a dar coraggio e allegria che tra poco Ti servirà. Ora le scale davanti a Te. Arrivato in cima si apre ai Tuoi occhi il prato verde. Uno sguardo agli ospiti e poi Ti volti per raggiungere il Tuo Posto. Il conto alla rovescia al fischio d'inizio è iniziato ed intanto si comincia a dimostrare che IL TIFOSO ROMANISTA, DEI TIFOSI È SEMPRE ER PIÙ con le bandiere che sventolano fiere e le braccia già al cielo COR CORE ACCESO DA 'NA PASSIONE pronti a DAR VIA ALLA BATTAGLIA e ad ONORARE LA MAGLIA. Come al solito una doccia fredda con le notizie che arrivano dall'altro campo prova ad abbatterti. È un classico. A questo hai il callo ormai, e quindi non te ne curi continuando a cantare fino all'annuncio delle formazioni. Non Ti aspetti e non Cuoi favori inaspettati da nessuno. Il CORE DE STA CITTÀ si fa ancora più grande e batte sotto i fumogeni che si mischiano nell'aria salendo alti come le voci che danno inizio alla partita. Dall'altra parte i neroazzurri cercano di farsi sentire, ma la voce di Roma è forte e spinge la propria Squadra verso la metà campo avversaria. Qualche sussurro interrompe il coro di tanto in tanto fino a quando sei sulla trequarti milanese e una azione ti porta al cross in mezzo. La deviazione giusta non manca l'appuntamento. L'olimpico urla e poco dopo sei qualche fila più in basso fra i seggiolini. 1-0. Sei in vantaggio. I minuti cominciano a scorrere troppo lenti fino ad arrivare ad una palla scodellata nella Tua area che viene colpita di testa verso la Tua porta. Stavolta l'urlo è avversario. 1-1. Tutto da rifare mentre il primo tempo si trascina al termine. La pioggia bagna il campo ma non spazza la voglia di raggiungere la vittoria e quindi non vedi l'ora di ricominciare. Passa poco e una grano giocata ti porta in ottima posizione davanti alla porta interista sotto di Te. Il tiro,forte come il boato successivo. 2-1. Sei di nuovo sommerso dagli abbracci. Sei di nuovo in vantaggio. Vorresti chiuderla subito ma poco dopo, dall'altra parte il tiro che arriva è avversario e la deviazione amica non ti aiuta. 2-2. Ancora parità. C'è ancora da soffrire ma non Ti spaventa, così come non spaventa tutti quelli intorno a Te. Ti riversi in territorio interista  e una serpentina ti riporta in area. Il coro si interrompe e dalla mischia ne esce un appoggio all'indietro. Il tiro secco scaccia le paure e va a trovare la rete alle spalle del portiere avversario proteso in tuffo. 3-2. Sei di nuovo in vantaggio. Stai di nuovo sognando. Sei ancora AD ASPETTAR mentre DALLA CURVA si alza il grido FORZA FORZA GRANDE ROMA. Senza paura, senza timore. Il petto in fuori è le braccia al cielo. C'è bisogno della spinta finale per arrivare alla meta. Tutti lo sanno e tutti danno il meglio. I minuti ricominciano a scorrere piano e quando la lavagna del recupero si alza  dopo qualche altro sussulto la palla è piazzata al limite dell'area interista. Il fischio dell'arbitro e la parabola successiva è perfetta all'incrocio dei pali. 4-2. Altri abbracci, stavolta più convinti. Ormai è fatta e al termine della gara può iniziare la festa per sentire che COS'È CHE BATTE FORTE FORTE FORTE IN FONDO AL CUORE. La distanza dalla vetta, dal sogno, rimane invariata e ancora una volta ti accorgi di QUANTO SEI BELLA ROMA, QUANDO PIOVE. Uscendo questa pioggia sembra baciare le strade della Tua Città depositandosi a terra e bagnando la Tua testa mentre ripercorri il ponte nella direzione inversa. La notte Ti accompagna verso casa illuminata dai fari dell'auto e resa dolce dal gusto della vittoria. Questa è andata. Domani sarà tempo di pensare a sabato. Domani però, oggi è festa. ROMA HA VINTO e Tu insieme a Lei.

Fonte: Alessandro Capone

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