Zauli: "Questa Roma non sarà una meteora"

Lamberto Zauli, ex fantasista di Bologna e Palermo, è intervenuto a Centro Suono Sport nella trasmissione condotta da Marco Muscarà, Roberto Rapaglià e Daniele Carboni per parlare del prossimo match dei giallorossi contro il Bologna.

TI ASPETTAVI UN INIZIO COSI’ DELLA ROMA?

Nessuno si aspettava un inizio del genere. Sono stati bravi tutti. Quello che mi ha impressionato sin dalla prima partita è stata la partecipazione di tutta la squadra nelle vittorie. È un gruppo importante e molto unito. La partita col Bologna è una possibilità per dimostrare che la Roma non è una meteora ma una realtà concreta. In Serie A ogni partita va giocata al massimo anche perché nessuna squadra è da sottovalutare.

LA ROMA QUEST’ANNO GIOCA SENZA UN VERO TREQUARTISTA. PENSI CHE QUESTO RUOLO SIA CAMBIATO NEGLI ULTIMI ANNI?

E’ una cosa normale. Gli anni passano e c’è sempre chi aggiunge novità per fare meglio. La Fiorentina, per esempio, gioca quasi senza attaccanti. Spesso sono le mezze ali che si mettono a fare il ruolo del trequartista.

LA ROMA NON HA TROPPA QUALITA’ PER ESSERE CONSIDERATA SOLAMENTE UNA SORPRESA?

Io credo che in una squadra ci vuole anche quantità. Per esempio gli acquisti di Benatia e di Maicon hanno portato molta quantità, forza ed esperienza in mezzo al campo.

SEI SORPRESO DELL’OTTIMA PARTENZA DI GARCIA CON LA ROMA?

In pochi lo conoscevano e questo ha portato un po’ di scetticismo prima che iniziasse il campionato. Io credo però che se ha già vinto un campionato e una coppa nazionale con il Lille vuol dire che comunque deve essere bravo. Adesso si sta facendo conoscere e penso che sia entrato in maniera forte nel nostro campionato. È molto lucido e sicuro di quello che fa.

IL BOLOGNA E’ UNA SQUADRA TROPPO DIPENDENTE DALL’ESTRO DI DIAMANTI?

Il Bologna l’anno scorso si affidava anche a Gilardino in attacco, ma quest’anno no e Bianchi sta facendo fatica. È un Bologna che comunque ha qualità all’interno della squadra e può dare fastidio alla Roma.

OGGI E’ IL COMPLEANNO DI FRANCESCO TOTTI.

Totti è un grande calciatore oltre ad essere una bravissima persona perché ha rinunciato a tante vittorie per entrare nel cuore di una società e di tutta una tifoseria. Essere Totti a Roma non è facile e lui è riuscito a rimanere con i piedi per terra con la sua umiltà.