Calcio Internazionale

Capello:"Spero come cittadino italiano che la nazionale di Prandelli possa passare il turno".

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 21-06-2014 - Ore 23:06

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Capello:

L'allenatore della Russia: "Spero come cittadino italiano che la nazionale di Prandelli possa passare il turno".

Dopo il pareggio contro la Corea Sud la Russia di Capello cercherà la vittoria contro il Belgio per fare un passo in avanti verso gli ottavi di finale di Brasile 2014. In conferenza stampa è intervenuto il commissario tecnico italiano, che si è soffermato su diversi argomenti.

Le prime domande hanno riguardato l'eliminazione della sua ex-nazionale, l'Inghilterra, e la situazione della nazionale italiana di Prandelli: "Non voglio parlare del mio passato, non mi piace parlare delle squadre che hanno problemi. Li rispetto e quindi non voglio commentare. Hanno chi è preposto per commentare quanto è successo in campo. Spero che l'Italia si possa qualificare, auguro alla nazionale azzurra le migliori cose. Sarei contento, come cittadino italiano, se la squadra di Prandelli si potesse qualificare al turno successivo".

Successivamnte l'attenzione si è spostata sull'avversario, il Belgio di Wilmots: "Il Belgio nelle qualificazioni è stata la squadra che ha sorpreso maggiormente. Hanno una squadra bilanciata con tante individualità in grado di poter fare la differenza. Ho grande rispetto nei loro confronti ma ho allo stesso tempo grande fiducia nella mia squadraRicordo Wilmots come giocaotre e sono convinto che anche come allenatore potrà fare delle belle cose così come calciatore. Ho la mia idea che tutti gli allenatori possono fare bene quando hanno a disposizione del buon materiale calcistico".

In porta ci sarà ancora Akinfeev: "Ho deciso di confermare Akinfeev come portiere dopo il suo errore perchè lo considero un grande giocatore. Non ho mai pensato di sostituirlo, è uno dei migliori al mondo.Penso che non solo noi ma anche il Belgio dovrà attaccare per cercare la vittoria nonostante abbia già vinto la prima partita".

Capello non si dice sorpreso del fatto che anche le nazionali sulla carta più deboli stiano mettendo in difficoltà le nazionali già quotate: "Tutte le nazionali sino a questo momento hanno mostrato di avere una loro organizzazione di gioco, non mi sono sorpreso del livello delle squadre. Quando uno straniero allena una nazione diversa da quella del suo paese c'è sempre difficoltà di comunicazione. Ma io non ho nessun problema perchè l'interprete parla un italiano perfetto".

Fonte: goal.com

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Ezio 29/06/2014 - Ore 19:24

Spero che capello venga ad allenare la nazionale Italiana, tra tutti i candidati è lui quello che ha vinto più di tutti

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