Uefa, durata circa 2 ore l'udienza del Milan davanti alla Camera giudicante. Decisione presa entro il 2018

E' durata circa 2 ore l'udienza del Milan davanti alla Camera giudicante della Uefa, chiamata a definire una ''sanzione disciplinare proporzionata'' per le violazioni al fair play finanziario nel triennio 2014-2017, dopo l'annullamento da parte del Tas della squalifica dalle competizioni europee. A Nyon, in Svizzera, erano presenti il numero 1 Paolo Scaroni, Gordon Singer, che con il padre Paul gestisce il fondo Elliott, il team di legali e i membri del Cda, Franck Tuil e Giorgio Furlani.

L'udienza è cominciata verso le 9.30 ed è terminata intorno alle 11.30. La nuova decisione della Uefa è attesa entro la fine dell'anno. Il Milan già da tempo mette in conto la possibilità di ricevere una pena economica (infatti a bilancio sono stati accantonati circa 18 milioni di euro), e non sono esclusi anche limiti al mercato.