Zanetti: "Nella mia top 11 anche Pogba ma lo preferisco con la maglia della Francia"

Il sito Uefa.com ha pubblicato il "Team of the Year 2014" di Javier Zanetti, 858 presenze in nerazzurro 5 scudetti 4 Coppa Italia oltre alla Champions vinta nel 2010. L'intervista è stata fatta all'ex giocatore dell'Inter per chiedergli, appunto, quali fossero a suo parere i migliori giocatori in questo momento. Nella top 11 ci sono anche due campioni del mondo. Per blindare la porta l'ex difensore argentino non ha dubbi e sceglie il primo campione del mondo, Manuel Neuer: "È semplicemente perfetto, è un portiere che dà l'impressione che tutto sia sempre sotto controllo". La difesa a 4 di Zanetti vede a destra il connazionale Pablo Zabaleta del Manchester City per la "forza fisica e la capacità di trovare spazi anche in avanti", al centro, invece, Diego Godin che ha il merito di aver segnato "nella gara che ha cambiato la storia dell'Atletico Madrid, per il suo ruolo di leader" e il "coraggio e la precisione negli interventi". Accanto all'uruguaiano, Zanetti mette l'ex romanista Mehdi Benatia, il quale "giocando con Guardiola potrà diventare uno dei migliori centrali al mondo". A sinistra, un'altra certezza e campione del mondo, Philipp Lahm. L'ex capitano della Germania è stato insierito per la sua duttilità, "un maestro ed un grande capitano". Javier Zanetti, a centrocampo, mette anche uno juventino: Paul Pogba. "Lo preferisco con la maglia della sua Nazionale. Scherzi a parte è molto forte e con grandi margini di miglioramento. Cosa si può chiedere di più a un giocatore in quel ruolo?". Spiega l'ex capitano nerazzurro. Poi inserisce l'ex madridista Xabi Alonso, uno che "gioca a calcio come pochi altri". Quindi è il turno di Angel Di Maria, altro giocatore passato per le parti di Madrid: "È assolutamente immarcabile, un talento puro". In attacco, Zanetti non si esime dall'inserire l'orgoglio dell'Argentina, Leo Messi: "Come si fa a non metterlo? Mi piace molto quando parte dalla destra e taglia al centro palla al piede". Insieme al calciatore del Barca, 2 punte del Real Madrid, squadra più "saccheggiata" da Zanetti: Cristiano Ronaldo e Gareth Bale. "Ricordo gli esordi allo Sporting Lisbona di CR7, ora è il leader di una grande orchestra", poi sul gallese dice: "È stato decisivo nella finalissima di Champions come solo un grandissimo sa fare".