Calciomercato

(Editoriale) Bisogna fidarsi di Sabatini, ma i conti sono conti...probabile una cessione dolorosa

condividi su facebook condividi su twitter Di: Gabriele Nobile 27-07-2014 - Ore 13:25

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(Editoriale) Bisogna fidarsi di Sabatini, ma i conti sono conti...probabile una cessione dolorosa

Il calciomercato è una brutta bestia, lo è per i professionisti che giornalmente si cimentano con grande professionalità facendolo diventare un business, con vari Gianluca Di Marzio, Alfredo Pedullà e molti giornalisti presenti sulle piattaforme specializzate come Tuttomercatoweb ed i vari calciomercato.com/.it etc, in prima linea.

Per un portale come il nostro (parlo di insideroma) non è facile stare dietro a tutti questi rumors, specialmente quando di fronte hai a che fare con un direttore sportivo come Walter Sabatini, il migliore al momento in Italia, ed uno dei più bravi nell'Europa calcistica che conta. Abbiamo già analizzato tempo fa di come la figura professionale di un DS come Sabatini, era radicalmente cambiata..trasformandosi in un vero e proprio “Trading Player Manager” ovvero un elemento importante per una società quotata in borsa come la Roma, dove le operazioni di marcato portano fatturato ed in qualche modo sistemano i bilanci. Certamente l'abilità di Sabatini ha cucito la bocca a tutti i critici che attaccavano il DS per andare contro la nuova proprietà di mercato della AS Roma, formata da manager di altissimo livello...ma che nel loro “Business Plan” hanno sempre posto in essere un sano equilibrio del bilancio. Per arrivare a questo equilibrio, nelle stagioni passate sono stati sacrificati giocatori con un buon mercato ( Marquinhos, Lamela etc) ed in cambio sono arrivati campioni che in qualche modo non hanno fatto rimpiangere i giocatori ceduti, questo è il risultato del grande lavoro di Sabatini. Ovviamente la Roma non è e non sarà mai un “supermarket” di campioni da cedere al migliore offerente, ma la tendenza sarà sempre questa, almeno fino al giorno che la AS Roma avrà un fatturato superiore ai 300 milioni di euro (per adesso siamo intorno ai 125 milioni, con una previsione di arrivare intorno ai 180/190 alla fine del 2015) . Discorso valido, ma fino ad un certo punto,, visto che anche i grandi club europei per poter accedere ai grandi colpi di calciomercato spesso debbono sacrificare qualcuno dei loro “Top Player” cosa che fece l'anno passato anche il Real Madrid, quando, per arrivare a Bale (oltre 100 milioni “donati” al Tottenham) vendette Higuain al Napoli per oltre 40 milioni. Le regole del “Fair Play Finanziario” impongono certi parametri, che dovranno essere rispettati, per non incombere in salate multe e magari in eventuali esclusioni dalle competizioni Uefa (difficile !) ma tant'è che il calcio è cambiato e l'espressione, se non la fortuna, è che la Roma ha dalla sua parte il migliore, ovvero Walter Sabatini, di lui bisognerà fidarsi in ogni circostanza, anche in quelle negative che probabilmente arriveranno da qui alla chiusura della finestra estiva di calciomercato. Come Analizzava la Gazzetta dello sport nell'edizione odierna, il budget è stati ampliamene “sforato” e saranno fisiologiche alcune operazioni in uscita, anche perché è la stessa Roma ad indicarlo nel suo prospetto finanziario (pubblico sul sito ufficiale della società giallorossa). Con l'acquisizione di Sanabria ( 2,4+2,5 = 4,9 + 7 di bonus) e se si aggiunge anche l'operazione di Astori (2+5=7) Il fabbisogno finanziario annuale da calciomercato aumenta da 11,8 mln a 16,2 mln. (Bisogna vedere se i 2,5 di Sanabria sono entro giugno 2015, se fosse così si salirebbe a 18,7 mln da pagare entro il 30/06/15 ) - L'importo aggiuntivo del flottante dell'aumento di capitale è stato di 20,2 mln, ma c'era il patrimonio netto negativo di 61 mln al 31/3/14 cui bisognerebbe aggiungere la frazione di perdita del quarto trimestre. E' vero, questi sono numeri,, spesso freddi ed incolore, i tifosi (in questo caso quelli della Roma) non vorrebbero mai mischiare la “Cruda contabilità” all'affezione e l'amore per un calciatore...in uscita. Sarà Benatia? Forse Strootman? Probabilmente Ljiajc..I Numeri dicono che sarà difficile non cedere qualcuno...ma che importa, noi abbiamo Walter; The King of Transfert Market

Fonte: Insideroma

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Marcello 03/08/2014 - Ore 20:27

Antnll dl czz magari vediamo tu sorella che dici?

Antnll 27/07/2014 - Ore 17:45

Mi dispiace dirlo ma quelli che la Roma dovrebbe cedere sono De Rossi e Florenzi per fare cassa e risparmiare il mega ingaggio di DDR. Tra sacrificare Strootman o DDR io non avrei nessuna esitazione a cedere DDR. Inoltre ceder Lialic come spesso si legge è un errore perchè il serbo è uno pieno di talento con caratteristiche che nella Roma altri non hanno. Florenzi ha corsa ma non è uno che salta l'uomo. Se la fiorentina veramente offre 15 mln me li prenderei al volo.

Redazione 27/07/2014 - Ore 15:12

No Alessio, spiegacelo te....

alessio 27/07/2014 - Ore 13:54

voi l'aumento di capitale non sapete cosa sia vero?

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