Empoli e i Somma, da Mario a Michele: “Una seconda famiglia. Spero di ripercorrere ciò che vissuto con papà”

L'Empoli e i Somma: questa volta è il turno di Michele, maglia numero 50 e pronto alla prima esperienza fuori da Roma. "Sono felice di essere qui e non vedo l´ora di iniziare - ha detto durante la presentazione ufficiale - È la mia prima esperienza a livello di prima squadra fuori da Roma e sono felice di farla in una società sana e in una squadra che esprime un bellissimo calcio e molto organizzata". Il cognome di Michele ad Empoli è un suono familiare, visto che il padre, Mario, ha allenato la squadra toscana dal 2004 al 2006: "Sono molto affezionato ad Empoli e a questa città, perché è da qui che ho cominciato a vedere il calcio professionistico e la considero una seconda famiglia, anche pensando a quello che ho vissuto con papà e ai bei momenti vissuti che spero di rivivere personalmente da protagonista. Personalmente spero di aver l´occasione di crescere caratterialmente e come giocatore, giocando accanto a giocatori davvero molto forti". E papà Mario che consigli può dare? "Fare quello che mi sento, di crescere e fare esperienza. Ho un bellissimo rapporto con lui, ma di calcio parliamo poco. Mi ha consigliato di venire qui ed era molto felice che ci fosse la possibilità di arrivare ad Empoli". Michele Somma, di nuovo ad Empoli: stavolta per giocarsi le proprie possibilità, con il numero 50.