Calciomercato

La raffica mattutina di calciomercato

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 18-08-2014 - Ore 10:08

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La raffica mattutina di calciomercato

La Serie A attende ancora che vengano a galla le reali "opportunità di mercato" per entrare così nella fase tre, quella del rush finale, del calciomercato estivo 2014/15. Talvolta sono opportunità che si vanno a cercare, e vale anche le big del nostro massimo campionato, e talvolta si tratta invece di ricevere le giuste imbeccate conto terzi. Quindi attraverso procuratori e soprattutto intermediari.

In questa ultima direzione vanno i nomi di due attaccanti che militano in leghe straniere (europee) e che vengono proposti non a caso a Inter, Juventus, Roma e Napoli. Due prime punte moderne, ruolo in cui tutte è quattro le società di cui sopra valuterebbero ben volentieri un ultimo tassello da inserire: si tratta diRoberto Soldado, spagnolo ex Valencia da un anno a Londra con la maglia del Tottenham e di Luiz Adriano, brasiliano da ormai 6 anni in Ucraina con lo Shakhtar Donetsk di Mircea Lucescu.

Due strade diverse, ma dalla natura analoga: Soldado e Luiz Adriano vengono sottoposti a mo' di affare alle dirigenze italiane. Di Soldado accostato alla Roma già si è parlato in un eventuale ritorno di fiamma dei londinesi per Mattia Destro, ma in realtà le due cose sono indipendenti. Si tratta tra l'altro di un profilo che Paratici aveva già individuato per la Juventus nel corso dell'estate 2012 e di un possibile ottimo vice-Higuain a Napoli che non può e non vorrebbe accontentarsi ancora di Pandev e Duvan Zapata (tra l'altro Soldado è stimatissimo dal connazionale Rafa Benitez). Con Michu jolly offensivo da potersi impiegare in più posizioni, anche a supporto. Insomma, il Tottenham pensa a una decina di milioni di euro per ritoccare ancora l'organico, anche davanti.

Attenzione poi appunto al nome di Luiz Adriano, che vorrebbe cambiare aria e che però ha passaporto extracomunitario. È un nome che attizza poco le fantasie delle contendenti di Serie A, ma che ha dalla sua duttilità, esperienza e buone doti di efficacia. Piace al Milan, per esempio, che però non ha priorità nel ruolo con un mercato ancora parecchio indietro (almeno stando ai desiderata di Filippo Inzaghi) e molto anche alla Juventus che lavora comunque ancora su un attaccante centrale da aggiungere ai soli quattro a disposizione di Massimiliano Allegri. A Vinovo il nome è di quelli che circolano. Servono 8 milioni almeno, dicono coloro che trattano il calciatore in Italia. Ma la sensazione è che con lo Shakhtar serva qualcosa di più nonostante la complessa situazione geopolitica che avvolge il club.

Fonte: Luca Momblano - goal.com

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