Mattia Destro vuole il Milan e Galliani fa pretattica con il comunicato su Pazzini

Nonostante l'annuncio in pompa magna che Giampaolo Pazzini non si muove dal Milan, i rossoneri non mollano Destro, forti della volontà del giocatore che vuole solo i rossoneri. Si avvicinano i giorni del 'Condor', quelli in cui il mercato vive gli ultimi sussulti, quando chi ha saputo fare la migliore faccia da poker piazza i colpacci quasi sul gong. Insomma i giorni in cui Adriano Galliani, autonominatosi rapace per eccellenza, dà il meglio di sè per confezionare i destini di gloria del Milan. Ed allora, mentre con la mano sinistra il club rossonero toglie dal mercato Giampaolo Pazzini con tanto di annuncio ufficiale su 'Milan Channel', con quella destra non molla... Destro. Una infatuazione peraltro ricambiata, se è vero - come svela il 'Corriere della Sera' - che il giocatore non solo non ne può più di essere 'prigioniero' del poco spazio concessogli da Garcia in giallorosso, ma non accetta altre destinazioni che non siano il Milan. Destro ha rifiutato tutte le altre ipotesi prospettate negli ultimi giorni, dalla Fiorentina al Torino ad un timido sondaggio della sua vecchia Inter, lui vuole solo il Diavolo. Il problema, ormai strranoto, è che la Roma vuole - anzi deve, per le ben note difficoltà indotte dai paletti del Fair Play Finanziario - fare cassa pesante col cartellino del bomber ascolano. Quindi, prestito o non prestito adesso, poi a giugno i giallorossi esigono che vengano versati non meno di 18 milioni (ultimo fixing secondo 'Repubblica', con limatina di un paio di milioni dalla richiesta iniziale) per il giocatore, di cui dunque di chiede di mettere per iscritto l'obbligo di riscatto, e non l'aleatorio diritto che vorrebbe il Milan, magari versando un bel cippino ora. Detto che la fermezza di El Shaarawy nel rifiutare di fare da merce di scambio ha reso più difficile vedere Destro in maglia rossonera, la sensazione è che la vicenda non finisce qua e riserverà sorprese proprio nei giorni del 'Condor'...