Preziosi: "Piatek è essenziale per il Genoa. Chi lo vorrà dovrà essere serio e parlare con me, il resto non lo considero"
Enrico Preziosi, presidente del Genoa, ha rilasciato un’intervista al quotidiano La Gazzetta dello Sport, in merito al futuro dell’ambito Piatek, attuale capocannoniere del campionato. Di seguito un estratto:
Qual è diventato il prezzo di Piatek, adesso?
«Non lo so e per ora non mi pongo il problema».
Dunque ribadisce: impossibile una cessione già a gennaio…
«Ribadisco: Piatek è essenziale per il Genoa e io devo pensare al Genoa. Poi, non ci prendiamo in giro, io lo so che me lo porteranno via, perché è stratosferico e gli moltiplicheranno l’ingaggio per dieci: ci guadagnerà lui, ci guadagnerà il Genoa e noi punteremo su Favilli. Siamo già tempestati di telefonate, dall’Italia e dall’Europa, tutti top club: chi vorrà Piatek dovrà essere serio e parlare con me, il resto lo considererò malcostume».
De Laurentiis ha detto che vi siete già parlati…
«Lo ha detto lui: io non dico mai con chi parlo e chi è interessato a un mio giocatore».
Lo diciamo noi: all’estero Barcellona, Bayern, Atletico Madrid e Borussia Dortmund, in Italia Napoli, Roma e anche Juve. La Juve che sfiderete sabato: più facile che si fermi Piatek o loro (otto vittorie su otto)?
«Intanto non ha giocato contro l’Italia, così si è riposato. Se si ferma lui è perché magari si ferma il Genoa: se Piatek ha una palla buona è facile che faccia gol, il fatto è che bisogna riuscire a dargliela».
Fonte: La Gazzetta dello Sport