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Roma-Mourinho | Pallotta: "Ero a Boston" poi in serata un'altra smentita "Amerei conoscere Mourinho che è un grande allenatore, ma non l'ho mai incontrato o sentito"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 19-12-2015 - Ore 21:00

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Roma-Mourinho | Pallotta:

"E' una sciocchezza, io ieri ero a Boston". James Pallotta, alla Gazzetta, liquida così il "giallo cena con Mourinho" che si è diffuso nelle ultime ore tra Roma, Londra e gli States. I fatti: stamattina, dall'Inghilterra, arriva l'indiscrezione secondo cui la società giallorossa, tramite un uomo di sua fiducia, avrebbe contattato Mourinho, appena libero dal Chelsea, per sondarne la disponibilità ad un'eventuale successione di Garcia.

Nel pomeriggio l'indiscrezione prende corpo e l'intermediario sparisce, diventando Pallotta in persona: il presidente della Roma avrebbe incontrato a quattr'occhi Mourinho a Londra, in un ristorante poco distante dai suoi uffici, e per nulla preoccupato dai quasi 13 milioni d'ingaggio che prendeva al Chelsea, gli avrebbe offerto la panchina. Il portoghese avrebbe ascoltato e, gentilmente, declinato l'offerta. Da Trigoria continuano ad arrivare smentite ("è cabaret", lo definiscono i dirigenti giallorossi), poi ci pensa direttamente Pallotta a chiudere la questione. Una volta per tutte? Le parole del presidente sembrano non lasciare spazio a dubbi.

DA LONDRA CONFERMANO — Ma a far proseguire il giallo da Londra intermediari vicinissimi a Mourinho, insistono e confermano: "L'incontro con la Roma c'è stato. In un hotel vicino all'Hilton in zona Mayfair. Al tavolo c'erano anche l'agente Pini Zahavi e il mediatore finanziario Charlie Stillitano". E spuntano particolari su un incontro che non smentirebbe però la versione di un Pallotta in realtà a Boston. A cena con Mourinho and co. ci sarebbe stato anche un uomo che rappresentava la Roma e Pallotta sarebbe stato contattato telefonicamente.

PALLOTTA SMENTISCE DI NUOVO — Nuovamente il numero giallorosso con eleganza ma anche con estrema fermezza spiega: "Amerei conoscere Mourinho che è un grande allenatore, ma non l'ho mai incontrato e non l'ho neppure mai sentito per telefono". E per la Roma, finisce qui.

 

Fonte: Gazzetta.it- Chiara Zucchelli

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