Annullamento regolamento per i servizi di procuratore sportivo: domani prima udienza al TAR

SPORTBUSINESSMANAGEMENT.IT - SARA MESSINA - Si discuterà domani presso il TAR Lazio l'udienza di sospensiva del nuovo regolamento per i servizi di procuratori sportivi emanato dalla FIGC il primo aprile scorso. Questo nuovo regolamento, recependo la normativa sugli intermediari promulgato dalla FIFA, ha di fatto stravolto la figura dell'agente di calciatori. La ricorrente è la IAFA, Italian Association of Football Agent, con a capo Christian Bosco che grazie all'aiuto di avvocati del settore ha imbastito il ricorso in tempi ristrettissimi contro la FIGC.

Il ricorso, finalizzato all'annullamento del regolamento, vede come primo passo la richiesta di sospensiva ex art 55 codice del processo amministrativo secondo cui "se il ricorrente, allegando di subire un pregiudizio grave e irreparabile durante il tempo necessario a giungere alla decisione sul ricorso, chiede l'emanazione di misure cautelari". Già nella giornata di domani quindi si potrà avere una prima decisione dei Giudici, i quali con l'ordinanza con cui disporranno la misura fisseranno anche la data di discussione del ricorso nel merito.

Nel caso in cui il Collegio non dovesse concedere la sospensiva, la IAFA, che sottolinea di avere "piena fiducia n1ella Magistratura italiana", ricorrerà al Consiglio di Stato, ci fa sapere lo stesso Presidente Bosco, che poi prosegue mettendo in risalto come "il dato di assoluta rilevanza è che nel caso in cui venga concessa la sospensiva, tutti gli atti sottoscritti tra Società e neo intermediari e tra Calciatori e neo intermediari dal 1 Aprile al 25 Giugno verranno resi privi di effetto, ergo ne conseguirà una corsa contro il tempo per riformularli tutti entro il 1 Luglio, ovvero l'apertura del calcio mercato in Italia".

"Per una volta l'Europa guarda all'Italia per la risoluzione di una problematica così rilevante di natura internazionale" chiosa il Presidente Bosco.