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Coppa d’Asia e d’Africa: la Roma perde 340 mila euro

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 09-01-2015 - Ore 17:00

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Coppa d’Asia e d’Africa: la Roma perde 340 mila euro

C’è chi perde tanto, come la Roma, che per un mese dovrà rinunciare a Gervinho e Keita, giocatori fondamentali per la rosa di Garcia e chi invece potrà fare tranquillamente a meno di rincalzi o non sicuri titolari. La Coppa D’Asia (in programma in Australia dal 9 al 31 gennaio) e la Coppa D’Africa (si giocherà in Guinea Equatoriale dal 17 gennaio all’8 febbraio) privano i principali campionati europei di tanti giocatori, che lasceranno i loro club per rappresentare le proprie Nazionali nei rispettivi tornei continentali. La Serie A, in realtà, tra le maggiori leghe europee, è la meno colpita dalle diaspore africane e asiatiche. Soltanto in 12, infatti, hanno lasciato il nostro torneo per rispondere alle convocazioni internazionali.

Ligue 1 prosciugata dall’Africa, Inghilterra e Germania equamente suddivise – La Ligue 1, tra i campionati maggiori, è quella che perderà più giocatori. Nessun giocatore asiatico, ma ben 55 calciatori provenienti dall’Africa, continente nel quale i club francesi pescano continuamente e che per ragioni geo-politiche è da sempre affine alla Nazione transalpina. Premier League e Bundesliga, invece, avranno un numero simile di calciatori impegnati nelle due competizioni, compresi i big Yaya Tourè (Costa D’Avorio), Bony (Swansea), Choupo-Moting (Shalke 04). Anche in Spagna quasi tutti gli assenti di gennaio giocheranno in Guinea Equatoriale, a partire dal talentuoso centrocampista algerino del Valencia Sofiane Feghouli.

Roma: oltre 300 mila euro, in Francia il Metz ne perde sei – Roma (2), Parma (2), Udinese (2), Inter (2), Sampdoria, Napoli, Milan, Sassuolo. Sono questi gli otto club di A che dovranno rinunciare ai loro giocatori nel mese di gennaio. La mensilità di stipendio, in ogni caso, verrà elargita comunque. Facile, quindi, calcolare quale club ci perderà di più: la Roma, tra Gervinho e Keita, “regalerà” 340 mila euro, mentre il Milan, con il solo Honda (guadagna 2,4 milioni di euro l’anno) vedrà svanire 200 mila euro senza poter utilizzare il giocatore. Ghoulam (Napoli), Mesbah (Sampdoria), Taider (Sassuolo), Belfodil e Acquah (Parma), Badu e Wague (Udinese), Nagatomo e Mbaye (Inter) saranno gli altri 9 calciatori assenti nelle prossime settimane. Tanti, ma non troppi, considerando ad esempio che il Metz (Francia) saluterà ben 6 componenti del suo organico e che Ronald Koeman, tecnico del Southampton (Premier), sarà senza Sadio Mane (Sen

Coppa D’Asia e Coppa d’Africa, come spesso accade, sono quindi ben viste dai calciatori, onorati di poter rappresentare i proprio Paesi, ma “maledette” dai club, che devono privarsi durante la stagione di pedine importanti, rischiando magari di doverle perdere più a lungo per possibili infortuni. Europei, Mondiali e Coppa America, giocandosi d’estate, creano meno problemi. L’AFC, federazione asiatica, e la CAN, federazione africana, per ragioni climatiche giocano i loro tornei continentali quando in Europa è inverno. Trovare una soluzione per mettere d’accordo tutti non è semplice, ma le tante rinunce che solitamente privano la rassegna d’Asia e d’Africa di vari campioni possono essere giustificabili: il club paga, la Nazionale no.egal), Emmanuel Mayuka (Zambia) e Maya Yoshida (Giappone), tre titolari di assoluto spessore.

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Fonte: Wired.it

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