La FIFA lancia una nuova iniziativa per combattere il razzismo

Say No To Racism è il celebre motto della FIFA per promuovere la campagna contro ogni tipo di razzismo nel calcio. In vista delle qualificazioni per il Mondiale del 2018 e durante la manifestazione, la FIFA ha implementato il proprio Anti-Discrimination Monitoring System, decidendo, per la prima volta in  assoluto,  di mandare speciali osservatori sui campi delle partite ritenute più ad alto rischio. Gli osservatori, che seguiranno dei "corsi di fonazione", verranno istruiti per riconoscere manifestazioni di razzismo e riferirli alla Fifa per elevare eventuali sanzioni ai paesi coinvolti. La FIFA, per questo programma, collaborerà con FARE, organizzazione impegnata contro ogni forma di razzismo e discriminazione. Non è un caso che si sia scelto proprio il Mondiale che si terrà in Russia, infatti il Paese è stato più volte protagonista di episodi di razzismo, spesso avvenuti sui campi di calcio. "E' una misura concreta per far sì che il calcio mandi un chiaro messaggio a favore della diversità e contro ogni forma di discriminazione" queste le dichiarazioni del Presidente Blatter.