Abbonati boom. Già tremila in tre giorni

LA GAZZETTA DELLO SPORT – ZUCCHELLI - Dice Edin Dzeko alla tv di casa: «La Champions è la competizione più bella e vogliamo riprovarci». Gli fa eco Monchi: «Se ci muoviamo tutti nella stessa direzione è più facile vincere». Squadra, società e tifosi, ognuno fa la sua parte come lo slogan della campagna abbonamenti «#iocisono» impone. E allora i romanisti ci sono davvero, visto che in tre giorni sono circa 3mila le tessere rinnovate. I tifosi vogliono stare accanto alla squadra, e avranno altre nove settimane per farlo, visto che il termine per abbonarsi scadrà a ridosso del campionato, mentre il 2 luglio partirà la vendita libera, una settimana dopo il periodo dedicato ai rinnovi in cui sarà possibile cambiare il proprio posto. Di certo, rispetto agli altri anni, quando giugno veniva visto solo con angoscia per le cessioni da fare entro il 30 in nome del bilancio, stavolta c’è più entusiasmo o, quantomeno, più serenità e fiducia. Merito della splendida cavalcata in Champions, ma merito anche dei tre acquisti di Monchi, soprattutto Cristante, che per come ha giocato l’ultimo campionato con l’Atalanta viene considerato un colpo per il presente ma, soprattutto, per il futuro. Il possibile arrivo di Kluivert, poi, intriga i tifosi, mentre tra radio e social su Berardi ci sono più perplessità. L’ansia per le cessioni di qualche big (Alisson su tutti) c’è ancora, ma la sensazione è che non ci sia il terrore del passato.

IL RICORDO E ogni occasione è buona per ribadirlo e per ritrovarsi con vecchi ex, come Giuseppe Giannini, che ieri era con i tifosi a ricordare Antonio De Falchi in zona Tiburtina attraverso un torneo con 36 squadre provenienti da tutta Europa. Europa che, in questa stagione, ha fatto dimenticare qualche passo falso di troppo in campionato: «Arrivare tra le 4 più importanti d’Europa vincendo con il Barcellona nel modo in cui abbiamo vinto è un segno importantissimo», ha ribadito Monchi. E da quello la Roma ripartirà.