Diversamente Roma
IL MESSAGGERO - TRANI - Il trait d’union tra l’ultima partita e la nuova non è avvolto dal mistero: Di Francesco usa il sorriso, immagine che non guasta soprattutto dentro Trigoria ripensando al recente passato, per annunciare che il turnover va avanti. Già alla vigilia della partita contro il Verona, del resto, spiegò quanto la rotazione, anche abbondante, può aiutare la Roma attuale, cioè quella che, pur avendo in panchina un nuovo tecnico, ha avuto poco tempo durante l’estate per lavorare sul campo, sostituendo gli allenamenti con i viaggi. Così, oggi pomeriggio (ore 18) contro il Benevento, Eusebio sfrutterà diversi giocatori che hanno riposato sabato sera per presentarsi al Vigorito senza essere accompagnato dall’alibi della stanchezza e per puntare al secondo successo consecutivo in campionato. Il calendario impone la rotazione e la classifica richiede la continuità. E’ tempo di impegni ravvicinati, con i giallorossi in campo quattro volte in dodici giorni, mini ciclo che comincia oggi e si conclude il 1° ottobre: dopo questo viaggio inedito in Campania, sabato l’anticipo contro l’Udinese all’Olimpico, mercoledì la seconda sfida di Champions contro il Qarabag a Baku e domenica lo scontro diretto con il Milan a San Siro.
ESORDIO ANNUNCIATO – Di Francesco ha rivelato che il regista avrebbe dovuto cominciare la nuova avventura già il 9 settembre a Marassi contro la Sampdoria. E’, dunque, pronto (e da tempo) per guidare la Roma e il reparto che è diverso per due-terzi, con il rientro di Strootman e la promozione di Pellegrini. Gonalons diventa il 21° giocatore utilizzato (compreso Tumminello che da fine agosto è al Crotone): appena entrerà in scena pure Karsdorp, il programma iniziale di Eusebio sarà rispettato al cento per cento. Chiese a Pinzolo 22 titolari (contando pure Skorupski) e su quelli presto potrà contare.
PROVA DEL 9 – La Roma, arrivata in pullman in Campania, va di corsa. Il campionato non l’aspetta e, con una partita da recuperare, deve risalire in classifica. La prestazione contro il Verona va quindi replicata al Vigorito contro il Benevento (63° avversario incrociato sui campi di serie A). Nel risultato e nella traccia (pressing, equilibrio e verticalizzazione). Anche se a Di Francesco i primati interessano solo se portano al successo, i giallorossi possono conquistare quello delle vittorie consecutive in trasferta (finora 8). A Bergamo, il 20 agosto, festeggiarono il nuovo record contro l’Atalanta. Stasera l’obiettivo è salire a 9. Ma solo per non far scappare le Grandi che li precedono.
Fonte: IL MESSAGGERO - TRANI