Fifa, bufera continua: indagato candidato coreano

CORRIERE DELLA SERA - Bufera senza fine sulla corsa al dopo Blatter nella Fifa, anche il candidato coreano alla presidenza, Chung Mong-Joon, è finito sotto inchiesta per corruzione: è stato lui stesso a confermarlo. La commissione etica della Fifa lo ha indagato per il suo sostegno alla
candidatura ai Mondiali 2022 della Corea del Sud, poi fallita. «Rischio 190 anni di squalifica — le parole di Chung — ma è chiaro che la
commissione agisce come un killer della corrente che fa capo a
Blatter: stanno tentando di danneggiare la mia candidatura».
Fonte: CORRIERE DELLA SERA