Gervinho salta Bergamo per giocare in Champions contro il Cska Mosca
Poche scelte in attacco (Totti è squalificato, Gervinho invece è tornato solamente ieri e sarà risparmiato per Mosca), quasi obbligate in difesa. Garcia fa la conta dei calciatori a disposizione e complici le defezioni di Yanga Mbiwa, Castan e Maicon (crescono però le possibilità di vederlo in Champions) a Bergamo gioco-forza sarà costretto a impiegare il terzetto Torosidis, Manolas, Astori e uno tra Cole e Holebas. Situazione d’emergenza con la quale il tecnico oramai convive da tempo e che anche in futuro continuerà a persistere.
TUTTI DAL DENTISTA - Intanto mentre ieri la squadra ha effettuato a Trigoria la foto di gruppo e Pjanic è tornato a parlare a Roma Tv del match con la Juventus («Poteva e doveva finire in maniera diversa. Allegri dice che se arriviamo secondi è un fallimento? Il nostro obiettivo è arrivare in alto. Quest’anno vogliamo vincere») continuano le visite dei calciatori giallorossi allo studio di odontoiatria olistico del professor Daniele Puzzilli all’Eur. Ieri è stato il turno dei giovani Somma e Paredes, dopo che la scorsa settimana si era presentata quasi tutta la squadra, ad eccezione di Totti. Dietro consiglio del preparatore atletico Rongoni, Garcia ha dato l’ok a questo tentativo per provare a limitare la serie degli infortuni muscolari (13) che ha sinora colpito il gruppo. L’esperimento di prevenire le noie muscolari attraverso la cura dei denti non è una novità. In passato in Italia ci provarono la Roma con Aquilani (con risultati scarsi) e il Milan (per Gullit e Donadoni). Nel 2009 attraverso l’esame dell’arcata dentaria il club rossonero rinunciò addirittura all’acquisto del laterale Sissoko, visto che il calciatore soffriva di una pubalgia dovuta ad una errata postura dettata, secondo lo staff medico, proprio dai denti.
Fonte: il messaggero (S. Carina)