Rassegna stampa

Gol, magie e consigli: Totti resta cuore di Roma

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 28-05-2018 - Ore 08:15

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Gol, magie e consigli: Totti resta cuore di Roma

LA GAZZETTA DELLO SPORT - CECCHINI - Ai primi di giugno dello scorso anno la maggior parte delle lacrime erano state versate, la santificazione già avvenuta e il suo addio al calcio, ormai, diventato una pietra miliare dell’”entertainment” emozional-sportivo nel mondo. Eppure, quando una mattina Francesco Totti si affacciò alla porta di casa e in modo apparentemente distratto disse a Ilary Blasi: “Sai chi allenerà la Roma? Il mio amico Eusebio Di Francesco”, il brillio che aveva negli occhi fu sufficiente perché sua moglie capisse e gli intimasse con un sorriso: “Non ti azzardare…”. Come dire, non pensare di tornare indietro. Insomma, per farla breve, oggi – un anno fa – fu certificato semplicemente quello che sapevano tutti: a 40 anni il capitano della Roma aveva lasciato il calcio giocato, ma il calcio giocato non aveva lasciato lui. E a 12 mesi di distanza, da quanto si vede, il divorzio non si è ancora consumato perché, se è vero che Totti non scende più in campo a Trigoria, tra esibizioni e tornei, ogni occasione è buona per accarezzare quel pallone che lo ha accompagnato per 25 anni come professionista e da tutta la vita come prediletto dagli dei. In attesa di raccontarsi come mai ha fatto (e tanta roba bolle in pentola). La nuova vita, però, è cominciata. In questo senso, il capitano “storico” della Roma – e quanto lo imbarazza sentirsi chiamare così quando ci sono i compagni – sta entrando sempre più nei panni del dirigente, anche se la sua maglia (l’ultima) pure in questa stagione è stata la più venduta. Totti insomma, lievitando il rapporto anche con Pallotta, ha le idee più chiare. La panchina non gli piace, così come il ruolo di d.s., anche se il bel rapporto che ha con Monchi lo sta introducendo in un mondo nuovo. Una cosa è certa: il gusto di giudicare nuovi talenti sta crescendo, e questa è un’opportunità per la Roma. Il legame con Di Francesco, poi, rende Totti sempre vicino ai calciatori, e nella stagione è capitato che tocchi anche a lui riprenderli. Detto che la dieta è più ferrea che mai, neppure il divertimento manca, tant’è che ieri era a Montecarlo per il Gran Premio. “Io in macchina? Sono abbastanza spericolato (ride, ndr). Sono pazzo per i motori, un giorno mi piacerebbe provare una Formula Uno. Non so se riuscirei a partire, però se avrò la possibilità lo farò molto volentieri”. Insomma, aspettiamoci anche un Totti pilota. Anche se, a pensarci bene, anche col pallone tra i piedi è già successo per tanto, tanto tempo.

Fonte: La Gazzetta dello Sport

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