Pioli, Biglia e Felipe sfidano il loro tabù: mai vinto il derby Incubo Tagliavento
REPUBBLICA - CARDONE ETTORE - Ora sì che si deve pensare solo al derby. Archiviata la trasferta in Norvegia, inizia ufficialmente la preparazione per la sfida alla Roma. La squadra dopo aver dormito a Trondheim è ritornata stamattina nella Capitale e oggi pomeriggio sarà in campo per allenarsi. Per Marchetti, Mauricio, Lulic, Biglia, Milinkovic, Parolo, Felipe Anderson e Klose, rimasti a lavorare a Formello, è cominciata con qualche giorno di anticipo rispetto ai compagni. A parte i tre della vecchia guardia (il portiere, l’eroe del 26 maggio e il tedesco), gli altri sono ancora alla ricerca della prima vittoria nella stracittadina: per Milinkovic e Mauricio si tratta del debutto, mentre per Parolo, Felipe e Biglia sarà il terzo tentativo dopo il pareggio e la sconfitta dell’anno scorso: al loro primo anno in Italia il brasiliano e l’argentino non avevano giocato.
Ovviamente sono gli stessi numeri pure per Pioli, che da allenatore della Lazio ha affrontato i giallorossi solo in due occasioni nell’ultimo campionato. In generale, invece, sono 13 i suoi precedenti contro la Roma: 7 sconfitte, 5 pareggi e una sola vittoria (da allenatore del Bologna) nel settembre 2012. Solo contro Juventus e Milan il tecnico ha perso più volte (8).
Tanti piccoli tabù da sfatare, insomma. Senza contare, poi, i preoccupanti precedenti della Lazio con Tagliavento, l’arbitro designato per l’occasione. Il fischietto di Terni, al suo quarto derby (finora 2 vittorie dei giallorossi, una dei laziali), vanta una serie di personali “record” legati alle squadre capitoline: alla Biancoceleste ha sventolato più cartellini rossi in carriera (8) e solo il Palermo ha perso più gare (13) della Lazio (12) con lui arbitro. Opposto il suo bilancio con la Roma, la squadra che ha vinto più partite (19 su 29). A Tagliavento, però, è legato uno dei derby più “dolci” della storia recente laziale: quello del 16 ottobre 2011, il primo di Klose. In quell’occasione il tedesco decise l’incontro a tempo scaduto e interruppe una serie di 5 sconfitte consecutive nella stracittadina. Così adesso Pioli spera che Miro, l’uomo dei record, si confermi l’ammazza-tabù.
Fonte: REPUBBLICA - CARDONE ETTORE