Raggi parte: «Deve riposare». Non coordinerà i preparativi

MESSAGGERO - CANETTIERI – Cinque giorni per «staccare». Ma dietro «prescrizione» per dare «ascolto alle parole dei medici». Così la sindaca Virginia Raggi, al primo battito di polemiche, è stata costretta a spiegare su Facebook il motivo della sua fuga (salutare) dal Campidoglio e dal governo della città nella settimana che porta all’anniversario dei Trattati di Roma. Dunque ieri mattina, dopo un’apparizione pubblica a Edicola Fiore, è partita per una breve vacanza. Giacche a vento e scarponi, direzione montagna, zona Alpe di Siusi. Una scelta dettata dal troppo stress – «dopo sette mesi di lavoro senza pausa» – causa del malore e del ricovero lampo lo scorso 24 febbraio all’ospedale San Filippo Neri. Un campanello di allarme arrivato dopo «mesi complicati» dal punto di vista giudiziario (è indagata per falso e abuso d’ufficio) e politico. Una fatica, anzi un vero e proprio stress che Raggi non ha mai nascosto nemmeno in pubblico: come dimostrano le lacrime la sera di Natale alla messa della Caritas e i tanti sfoghi davanti a collaboratori e consiglieri. Con lei ci sono il figlio Matteo e l’ex marito Andrea Severini, che proprio dopo il malore di «Virginia» ebbe a dire: «E’ troppo dimagrita, deve mangiare di più». La partenza della grillina però non è passata inosservata.

LA POLEMICA – Oggi sarebbe dovuta andare in consiglio comunale a relazionare maggioranza e opposizione sullo stato di salute della giunta pentastellata. Michela Di Biase (Pd) le fa notare «lo sgarbo istituzionale». Giovedì poi c’è un’altra seduta straordinaria sul nuovo stadio della Roma. Ma soprattutto questa è la settimana che porta al grande evento di sabato in Campidoglio: l’anniversario dei trattati di Roma al cospetto di tutti i capi di Stato e di Governo dell’Unione europea. Tra giovedì e venerdì è previsto l’ultimo decisivo comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura dove manderà un delegato. Sempre in queste ore in Campidoglio fervono i preparativi nelle sale (Orazi e Curiazi, Protomoteca e Piccola Protometeca) dove si muoveranno i big europei. Nemmeno il tempo di salire sul treno per lasciarsi alle spalle la Capitale che subito la sindaca è stata immortalata da un passeggero: la foto è finita sui social, postata da un ex attivista M5S. E Raggi è stata costretta a intervenire: «Non credevo che si potesse arrivare a tanto ma ho visto che sono già uscite delle foto rubate che ritraggono me e mio figlio in viaggio. Questa non è politica: è sciacallaggio». Il ritorno della grillina è previsto venerdì sera, vigilia di una giornata impegnativa: fare gli onori di casa e, soprattutto, pronunciare davanti alle cancellerie europee un discorso che si preannuncia di «rottura».