Rassegna stampa

Nervi, stanchezza e due gol divorati: Dzeko rivede il tunnel

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 21-10-2018 - Ore 07:58

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Nervi, stanchezza e due gol divorati: Dzeko rivede il tunnel

LA GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE - Cosa può cambiare di così profondo in soli 5 giorni? Difficile dirlo, esattamente come è difficile pensare che l’Edin Dzeko meraviglioso di lunedì scorso (che ha di fatto abbattuto da solo l’Irlanda del Nord con una doppietta e si è visto annullare la terza rete, stupenda, per un fuorigioco inesistente) sia lo stesso giocatore di ieri, capace invece di divorarsi almeno un paio di gol (quasi) fatti, sbagliando poi tanto altro ancora. Il tutto in 5 giorni, appunto, quelli passati dal 2-0 della Bosnia a Sarajevo allo 0-2 della Roma di ieri. Sempre con Dzeko protagonista, nel bene e nel male.

IL LITIGIO Se lo chiedono anche la Roma e Di Francesco, che nelle segrete stanze non hanno gradito non solo gli errori, ma anche l’atteggiamento del centravanti giallorosso durante il caos successivo all’espulsione di Milinkovic Savic. Con tanto di discussione tra lui e Morgan De Sanctis, il team manager, finita con una serie di imprecazioni di Dzeko e una bottiglietta scagliata a terra. Una versione parla di come Dzeko fosse arrabbiato per il campo troppo bagnato e l’erba alta, un’altra di come il destinatario delle lamentele fosse il tecnico, Di Francesco. «Edin ha avuto delle occasioni importanti che non ha sfruttato al meglio – dice l’allenatore –. Nell’ultimo periodo aveva fatto gol con grande facilità, stavolta non è stato così. Ma c’è sempre, è un attaccante pericoloso. Mi auguro che possa riprendersi subito, ad iniziare proprio dalla gara con il Cska. Ma non possiamo basare il nostro modo di giocare solo su di lui, deve funzionare tutto il resto che gli gira intorno».

GIù DI CORDA Il fatto è che la Roma non è nelle condizioni di avere Dzeko così «scarico», soprattutto in questo momento, in cui si gioca una bella fetta di stagione tra campionato e Champions. Ed in cui Schick è ai box per un problema fisico. E allora l’unica medicina è quella di provare a ricaricarlo subito, già da oggi. Ieri, ad esempio, Dzeko è stato molto meno dentro la partita rispetto al solito (appena 37 i palloni giocati, di cui 11 sbagliati) e non è solo una questione di errori sotto porta. Forse è anche un problema di stanchezza mentale, di impegni a raffica, uno dietro l’altro. Edin sa di avere molto del peso dell’attacco sulle sue spalle e finora ha riposato solo con il Frosinone, giocando per intero tutte le altre 10 gare (intervallate con gli impegni della Nazionale). Il problema, però, è che adesso non può proprio fermarsi, ci penserà poi. Più avanti.

 

 

Fonte: LA GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE

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