Rocchi torna e combina un altro disastro
IL TEMPO-SERAFINI- Non sono bastati 412 giorni per cancellare lo spettro di Rocchi, riapparso al cospetto dei giallorossi ieri sera a Bologna con la stesse paure e indecisioni che decisero la travagliata sfida del 5 ottobre 2014 con la Juventus.
Prima dell’intervallo c’è tempo per un altro episodio al limite: Mirante tocca il pallone con la mano fuori dall’area di rigore, l’arbitro decide di ammonirlo non considerando chiara occasione da gol la corsa di Florenzi verso la porta.
Nella ripresa le cose vanno «relativamente» meglio. Corrette le decisioni di assegnare i 3 calci di rigore: netto il tocco di mano di Mounier sul cross di Florenzi, evidenti gli interventi fallosi di Rossettini su Iturbe e di Torosidis su Giaccherini. Fischiato il rigore però il difensore greco avrebbe dovuto ricevere il secondo giallo, sanzione evitata anche per Maietta, che si lamenta per un colpo di Dzeko nell’azione del secondo rigore per la Roma.
Mancano poi almeno 3 cartellini gialli per interventi scomposti di Brighi, Giaccherini e Rossettini.
Fonte: IL TEMPO-SERAFINI