Roma, il Besiktas vuole Dzeko: erano pronti 20 milioni già a gennaio

GAZZETTA.IT - ZUCCHELLI - L’indiscrezione è stata lanciata dai media turchi un paio di giorni fa: “Edin Dzeko piace al Besiktas per giugno”. La notizia è che il club di Istanbul aveva pensato all’attaccante della Roma già a gennaio, quando temeva di perdere Mario Gomez, tentato dai soldi (tanti) della Cina. Per questo, attraverso un intermediario, visto il momento difficile che l’attaccante bosniaco stava vivendo in giallorosso, aveva contattato Walter Sabatini, dicendo di essere pronto a mettere sul piatto 15 milioni subito e altri 5 sotto forma di bonus. La Roma non ha però neanche aspettato l’eventuale offerta ufficiale, non arrivata perché Gomez non si è poi mosso (in questa stagione è a quota 17 reti in 26 partite), e ha detto subito che non era disposta a trattare. Almeno fino all’estate, Dzeko era e sarebbe rimasto un punto fermo della squadra, nonostante le difficoltà. L’attaccante, dal canto suo, non è stato invece contattato dal Besiktas, ma in ogni caso avrebbe declinato l’offerta: troppa la voglia di non lasciare l’Italia dopo soli 5 mesi e nessuna intenzione di spostare la famiglia mentre la compagna era in procinto di partorire (la figlia Una è poi nata il 2 febbraio).

IL FUTURO — Se il Besiktas tornerà alla carica a giugno nessuno può saperlo - anche se in Turchia sono sicuri di sì - ma se Dzeko dovesse davvero confermare di essere in ripresa, come dimostrato contro il Carpi, contro cui ha segnato dopo quasi 3 mesi di astinenza, la Roma non se ne priverà, anche perché a 30 anni (la cifra tonda arriverà il 17 marzo) vuole puntare su di lui almeno per un’altra stagione. A maggior ragione adesso che c’è Spalletti, un allenatore che per Edin stravede e che sta cercando in tutti i modi di farlo rendere al meglio.