Rassegna stampa

In 35.000 spingono la Lazio in Champions e oltre la Roma

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 20-04-2019 - Ore 09:08

|
In 35.000 spingono la Lazio in Champions e oltre la Roma

GAZZETTA DELLO SPORT - CIERI - Operazione Pasqua felice. Inzaghi e i suoi giocatori ci credono, confidando in un calendario che sembra voler sorridere ai biancocelesti. La Lazio affronta in casa il Chievo ultimo, già aritmeticamente retrocesso in Serie B e inoltre imbottito di giovani (la società veronese vuole sfruttare il finale di stagione per far fare esperienza a qualche ragazzo che potrà tornare utile il prossimo anno). La partita ideale, insomma, per aggiungere altri tre punti alla propria classifica dopo quelli presi mercoledì nel recupero con l’Udinese. Nel frattempo le rivali che la precedono in classifica hanno tutte impegni non facili. A cominciare dall’Atalanta, che lunedì gioca al San Paolo col Napoli, per continuare con la Roma, che sfida stasera l’Inter a San Siro, per finire col Milan, di scena oggi a Parma nel lunch match.

LA SPINTA DEL PUBBLICO C’è dunque la possibilità per i biancocelesti di scalare una o più posizioni e di avvicinarsi ulteriormente alla zona Champions. Inutile negare che ciò che intriga maggiormente i tifosi è l’eventuale sorpasso sulla Roma (possibile se i giallorossi perdono e la Lazio vince), ma anche l’aggancio (in caso di pareggio della squadra di Ranieri) andrebbe benissimo. La Lazio ci prova, il suo pubblico ci crede. Ed è per questo che oggi si presenterà numeroso all’Olimpico. Sono attesi 35 mila spettatori, cifra notevole considerando che non si tratta di una partita di grande richiamo. Ma la Lazio di Inzaghi, al di là dei risultati che sta ottenendo, è stata capace di ricreare una empatia con il suo popolo che in precedenza si era persa. Anche la società, però, è venuta incontro a questa nuova voglia di stadio con alcune lodevoli iniziative. Da alcune partite è stato istituito un servizio navetta gratuito (si chiama Businsieme) che consente ai tifosi di evitare il terno al lotto del parcheggio nei pressi dello stadio (quasi impossibile da quando ci sono le norme sicurezza) e recarsi all'Olimpico da alcuni punti della città situati nei pressi di grandi parcheggi. L’altra iniziativa che ha favorito il ritorno allo stadio è quella dell’ingresso gratuito per gli under 14 purché accompagnati da un genitore o adulto che abbia il biglietto.

TURN OVER Gli ingredienti perché quella di oggi sia una festa ci sono insomma tutti. E questo, comprensibilmente, allarma Simone Inzaghi. «Il Chievo, benché già retrocesso, non ci renderà la vita facile - avverte l’allenatore -. Anzi, avendo la mente libera, potrà crearci parecchi grattacapi. Dovremo essere bravi a mantenere alta la concentrazione e a conservare la giusta cattiveria agonistica per l’intera gara. Con l’Udinese lo abbiamo fatto nel primo tempo, meno nella ripresa». E, proprio per evitare cali di tensione, il tecnico ha deciso di cambiare mezza formazione rispetto alla squadra che ha battuto l’Udinese tre giorni fa. In difesa la novità è Radu (rileva Luiz Felipe), a centrocampo cambiano i due esterni (Marusic e Durmisi per Romulo e Lulic), un interno (Luis Alberto al posto di Parolo) e il centrale (Badelj sostituisce lo squalificato Leiva). In attacco invece confermata la coppia Caicedo-Immobile. Sul momento di Ciro Inzaghi dice: «Sbagliato giudicarlo solo dai gol. Le sue sono sempre state ottime prestazioni. Non posso che essere soddisfatto del suo rendimento». Infine, novità nei quadri societari. L’ex Questore di Roma Nicolò D’Angelo è il nuovo security manager del club. Curerà tutte le attività inerenti la sicurezza dei dipendenti e dei dati societari.

Fonte: GAZZETTA DELLO SPORT

commentiLascia un commento

Nome:  

Invia commento

chiudi popup Damicom