Rudi e Mou, facce da film e quella stessa idea di gioco
Quando ha sentito parlare di sé come di un piccolo Mourinho, Garcia s’è risentito. Piccolo, poi. Ma neppure Mourinho. Tra i due corre un anno di differenza praticamente esatto. José è l’anziano e il precettore, Rudi l’allievo stupefatto. Ma va là. Eppure in qualche senso è vero. Mourinho ha portato al calcio qualcosa, esiste un prima ed esisterà un dopo di lui e non importa se è stato tutto lo sport ad andare avanti, alla fine il brevetto dev’essere intestato a qualcuno.
Le risposte non sono molto diverse. Mourinho fa avanzare la difesa tenendo lontano gli attaccanti avversari dalle zone utili e rilanciando, Garcia fa arretrare il centrocampo e le punte stringendo le zone e i suoi scambiano finché qualcuno da dietro non esce all’aria libera. Mourinho lascia che siano gli altri a giocare e a scavare, Garcia preferisce tenersi stretto il pallone. Mourinho detesta il Barcellona, Garcia lo ammira.(...)
Fonte: Corriere dello Sport