Scivolone Champions
GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE - Era nell’aria, almeno per gli scaramantici. Nel senso che le ultime tre sconfitte in Champions League (preliminari esclusi) erano arrivate tutte proprio contro squadre spagnole (due con il Real Madrid e una con il Barcellona). Ieri nel nuovo Wanda Metropolitano è arrivato puntualmente anche il poker. E pazienza se poi davanti hai le big d’Europa, quella spagnola per la Roma sta diventando una piccola grande maledizione. Legata, tra l’altro, a quella delle trasferte giallorosse, con la Roma che nelle gare fuori casa di Champions prende oramai gol da 24 partite consecutive. Francamente troppe.
NESSUNA POLEMICA – Ed alla fine anche Nainggolan non riesce a sorridere, nonostante i complimenti pubblici di Simeone. «Ho fatto la scelta di restare qui, sono felice così e non vedo perché dovrei andare via – dice il belga – Nel primo tempo abbiamo fatto una buona partita, potevamo sfruttare meglio l’ultimo passaggio. Dopo il gol, invece, ci siamo un po’ disuniti. Può essere un segnale per rimboccarci le maniche e tornare sui binari giusti. le All’inizio del girone nessuno avrebbe detto che ci saremmo giocati la qualificazione con il Qarabag. Dobbiamo restare fiduciosi e dare tutto per passare il girone. Le polemiche dal Belgio? Ho avuto un problema grave, ora penso solo a riposare per domenica, ci aspetta un’altra battaglia». Chiusura con Gonalons: «Venivamo da una partita intensa come il derby, dovevamo tenerne conto. Dobbiamo vincere col Qarabag. Nel calcio nulla è scontato, ma abbiamo il destino nei nostri piedi». Infine fermati due tifosi giallorossi dalla polizia spagnola, con gli ultrà della Roma che hanno tolto gli striscioni per protesta .
Fonte: GAZZETTA DELLO SPORT - PUGLIESE