Tacopina-Bologna, ci siamo. Per i rossoblù pronti 40 milioni, trattativa da concludere lunedì prossimo
Dopo il tentativo del 2008, l'avvocato italoamericano, ex vice presidente della Roma, è di nuovo pronto a rilevare la società rossoblù. Sarebbero in arrivo i 40 milioni necessari per il risanamento del club. Mercoledì si può chiudere.
La seconda volta è quella buona. Fallito il tentativo di scalata del 2008 ai tempi di Alfredo Cazzola, ora Joe Tacopina è di nuovo pronto a prendersi il Bologna, che sta dunque per diventare la seconda squadra italiana a stelle e strisce. "La Roma era il sogno di una vita e dal 2011 ho sudato e pianto per questa squadra ma, citando mio padre, saprai quando è arrivato il momento di andartene. Ora è tempo di seguire una pista che mi sta attendendo, una pista che per la prima volta ho percorso tanti anni fa ma non era il momento giusto per me. Adesso il momento è quello giusto. Bologna è una splendida città, una bella squadra e ho preso la decisione di farne parte" ha scritto l’avvocato italo-americano nella lettera di dimissioni dal cda e dalla vicepresidenza del club giallorosso.
MILIONI DI DEBITI — E Tacopina deve essere davvero sicuro del fatto suo per sbilanciarsi così dopo il precedente sfavorevole di 6 anni fa chiuso con una fuga ingloriosa davanti ai conti in rosso del club poi ceduto alla famiglia Menarini. Cominciata nel maggio scorso con una visita in città, la trattativa fra il legale newyorkese e il presidente Guaraldi è proseguita in gran segreto in estate e sembra arrivata vicinissima alla conclusione. L’annuncio tanto atteso dai tifosi in rottura prolungata con gli attuali vertici potrebbe arrivare mercoledì, giorno in cui a Bologna si terrà un incontro tra aspiranti venditori ed acquirenti. Per prendere il controllo del BFC 1909 servono i 13,5 milioni previsti dalla ricapitalizzazione aperta a terzi e in scadenza il 15 ottobre. Circa la metà della cifra servirà per alleggerire la controllante Bologna 2010 dell’hotel di Carloforte lasciato in pegno da Porcedda insieme a due mutui che in 4 anni hanno generato soprattutto passività e grattacapi. Tacopina e soci devono poi accollarsi gli almeno 27-28 milioni di debiti del club.
FENUCCI A.D. — Dalla banca d’affari Park Lane di Los Angeles sarebbero dunque in arrivo i 40 milioni necessari per il risanamento della società, operazione avviata dal ds Fusco con l’abbattimento da oltre 30 a 21 milioni di un monte ingaggi ancora troppo alto per una retrocessa in B. Se tutto filerà liscio Tacopina sostituirà Guaraldi alla presidenza mentre il nuovo a.d. sarà Claudio Fenucci, ex amministratore delegato della Roma. Del nuovo Bologna targato Usa faranno parte anche Cristoph Winterling, esperto di marketing già alla Roma, e Luca Bergamini, avvocato capitolino e padre di Francesco, centrocampista rossoblù classe ‘94 in prestito alla Paganese. E ci sarà un ruolo di rilievo anche per Piergiorgio Bottai; è stato proprio l’a.d. della Virtus Bologna a favorire il ritorno di fiamma tra il Bologna e Tacopina ospitando l’amico americano nel marzo scorso al Palasport di Casalecchio in occasione del ritorno di Sasha Danilovic.
Fonte: gazzetta.it