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Cartiera a Pomezia in fiamme, ricorda l'incubo dell'Eco-X

condividi su facebook condividi su twitter 03-05-2018

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Cartiera a Pomezia in fiamme, ricorda l'incubo dell'Eco-X

Il 2 febbraio scorso è scoppiato un incendio a Pomezia all'interno di una cartiera, le fiamme oltre a raggiungere le bobbine di carta hanno raggiunto anche la copertura della struttura eternit. L'episodio ricorda agli abitanti di Pomezia l'incubo dell'incendio scoppiato all'Eco-X.

Lo scorso 2 Febbraio 2018 un incendio di importanti dimensioni ha colpito uno dei più grandi capannoni industriali sito in Pomezia con precisione a Via Pontina Vecchia.

La struttura colpita dal rogo era una fabbrica di carta, elemento che ha favorito lo svilupparsi dell'incendio.

Gli abitanti di Pomezia hanno il timore di rivivere l'incubo correlato all'incendio dell'Eco-X nel quale sono state incendiate tonnellate di amianto.

Anche in questa occasione lo stabilimento presentava una copertura di lastre in eternit ma come per il caso dell'Eco-X le analisi svolte dalle autorità competenti non hanno segnalato nessun pericolo per la salute umana visto che le fibre di amianto che costituiscono la copertura dell'edificio sembrerebbero intatte e quindi non aerodisperse nell'aria.

Nonostante i bassi rischi di salute per i civili l’Asl ha chiesto di “disporre gli opportuni provvedimenti per assicurare la tempestiva rimozione in sicurezza dei materiali ivi presenti e la contestuale bonifica del sito, nel rispetto della normativa vigente e a garanzia della salute pubblica, previa autorizzazione della Procura della Repubblica di Velletri”. 

Il Comune di Pomezia, e nello specifico il Commissario Prefettizio, richiamando alcuni articoli di legge ha firmato un documento con il quale si ordina ai soggetti obbligati di provvedere, entro e non oltre 30 giorni dalla notifica del presente atto di avviare la rimozione e il recupero/smaltimento secondo legge in discarica o impianto autorizzato di tutti i rifiuti, combusti e non combusti, presenti nell’area in cui è avvenuto l’incendio.

Al termine delle operazioni di bonifica dovrà essere prodotta e messa all'attenzione del Comune di Pomezia, una relazione tecnica specifica sui lavori svolti e sui risultati.

In merito ai fatti accaduti nel maggio del 2017 per la questione Eco-X, l'Osservatorio Nazionale Amianto si era mostrato vicino alla popolazione locale, preoccupata per i rischi provocati da tanto amianto bruciato.

Nonostante i risultati delle analisi condotte, è giusto sottolineare i rischi correlati alla respirazione di fibre di amianto.

Risulta in aumento il numero delle vittime di amianto che muoiono a causa di patologie asbesto correlate come: mesotelioma, tumore al polmone e asbestosi.

Per porre fine a questa estenuante lotta occorre promuovere un piano di bonifica che tuteli perlomeno le generazioni future, in modo tale da evitare le esposizioni ad amianto e altri cancerogeni e quindi vivere in un mondo pulito.

Solo così si potrà sconfiggere il cancro e in particolare i tumori amianto, primi fra tutti il mesotelioma.

Fonte: Ufficio Stampa Ona

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