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Amianto in COTRAL: risarciti familiari di vittima amianto

condividi su facebook condividi su twitter 13-04-2018

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Amianto in COTRAL: risarciti familiari di vittima amianto

Amiantro in COTRAL.: muore per cancro polmonare da amianto V.C.. Il Tribunale di Roma condanna la CO.TRA.L. al risarcimento danni ai familiari della vittima

Oggi il è stata diffusa la notizia della condanna della COTRAL, società addetta al trasporto pubblico della regione Lazio.

La società laziale è stata condannata al pagamento del risarcimento ai familiari di V.C..

V.C. ha svolto servizio presso le officine meccaniche COTRAL dove vi era presenza di amianto, è stato esposto alle fibre cancerogene dal 1981 al 1992.

Dopo l'esposizione, purtroppo il sig. C. ha contratto un cancro ai polmoni, patologia asbesto correlata appartenente a quelle più aggressive come: mesotelioma, placche pleuriche ed asbestosi.

La CO.TRA.L inizialmente ha rifiutato la richiesta di riconoscimento e risarcimento danni, dei familiari della vittima, ma dopo una lunga battaglia condotta dall'Avv. Ezio Bonannipresidente dell'Osservatorio Nazionale Amiantola società è stata condannata al pagamento di un'ingente somma di risarcimento.

«Quella di oggi è una vittoria storica poiché è stato riconosciuto che l’amianto in CO.TRA.L. era ed è dannoso per la salute umana e poiché il caso del Sig. V. C. non è l’unico, ma molti altri dipendenti CO.TRA.L. hanno subiti danni alla salute, l’ONA, attraverso lo Sportello Nazionale Amianto, è a disposizione di tutte le vittime di amianto nella città di Roma per chiedere il risarcimento dei danni» come dichiara il presidente ONA.

Ma questo non è di certo l'unico episodio di esposizione amianto nel mondo del lavoro, la storia di Antonio Dal Cin ha colpito tutto il paese italiano, ex finanziere ammalatosi per conto dello stato, è passato da martire ad eroe nazionale affiancando l'ONA durante la lunga battaglia contro l'amianto.

In questa occasione anche Antonio ha espresso due parole sui fatti accaduti:

«Non comprendo come possa un illustre cattedrato come il Prof. Francesco Tomei, professore di Medicina del Lavoro de La Sapienza, negare la pericolosità dell’amianto per la salute umana e tentare di impedire la giustizia per il decesso di questi lavoratori, in particolare di V. C. L’amianto, invece, è un potente cancerogeno e ci auguriamo che ora anche tutte le altre vittime, in particolare tutti gli altri lavoratori ammalati e i famigliari di quelli deceduti possano ottenere giustizia»

Tale dichiarazione entra in contrapposizione con la disputa verificatasi tra il Prof. Francesco Tomei, professore di Medicina del Lavoro de La Sapienza, il quale ha minimizzato il rischio amianto.

Nella città di Roma è operativo lo sportello amianto Roma da contattare al numero verde gratuito: 800 034 294!

Lo sportello amianto Roma, si avvale non solo della collaborazione dell'avv. Ezio Bonanni, ma anche di quella prof Mutti.

 

Fonte: Ufficio Stampa ONA

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