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INSIDE LIGUE 1 - Il Psg rallenta anche a Strasburgo. Blitz Lille a Montpellier. Il Monaco rialza la testa

condividi su facebook condividi su twitter 06-12-2018

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INSIDE LIGUE 1 - Il Psg rallenta anche a Strasburgo. Blitz Lille a Montpellier. Il Monaco rialza la testa

INSIDEROMA.COM - MATTEO LUCIANI - Per la sedicesima giornata di Ligue 1, le compagini del paese transalpino scendono in campo in un turno infrasettimanale diviso tra martedì e mercoledì.

La sfida più attesa del martedì era senza dubbio lo scontro
d'altissima classifica allo stadio della Mosson tra Montpellier, padrone di casa e secondo nella Ligue 1, e il Lille, terzo e protagonista di un avvio di stagione realmente strepitoso rispetto alle ultime, deludenti annate. Ancora una volta, a far pendere l'ago della bilancia in favore del Lille è l'esterno Nicolas Pépé, vero uomo in più di questa prima metà di stagione della formazione allenata da Christophe Galtier. L'1-0 ospite, punteggio sul quale poi la sfida si concluderà, arriva dopo soltanto sei minuti di gioco a conclusione di un'azione arrembante di Ikone sulla fascia sinistra; l'esterno arriva infine sul fondo e crossa basso sul secondo palo, dove il già citato Pépé deve unicamente accompagnare la sfera in rete. Nella ripresa, il Montpellier spinge forsennatamente alla ricerca del pareggio per non darsi un dispiacere davanti ai propri fan, ma il Lille resiste e opera il sorpasso in classifica ai danni dell'avversario di turno.

Prosegue la stagione da 'montagne russe' del Monaco. Thierry Henry stavolta conduce i suoi alla vittoria in quel di Amiens, raccogliendo così il secondo successo consecutivo in trasferta in campionato. Le squadre in campo occupano i bassifondi della classifica di Ligue 1 e lo spettacolo, ovviamente, ne risente. La gara è assai avara di emozioni e sono decisivi due calci di rigore per permettere ai monegaschi di uscire col bottino pieno da Amiens: in entrambe le circostanze, al 43’ e al 97’, Radamel Falcao va sul dischetto e non sbaglia.

Termina 0-0 il match tra il Nizza di mister Vieira e l'Angers. I rossoneri padroni di casa ottengono in questo modo il sesto risultato utile consecutivo; tuttavia, tra le mura amiche e con un avversario tutt'altro che irresistibile, Balotelli & co. avrebbero potuto aspettarsi molto di più. Il Nizza in realtà va spesso vicino al gol e la mole di gioco costruita è realmente imponente. Purtroppo per la compagine della Costa Azzurra, però, il portiere avversario Butelle si trasforma in un supereroe per una notte e non permette ai vari Balotelli, Cyprien e Saint-Maximin di superarlo.


Dopo quattordici successi consecutivi, arriva un altro pareggio per il Psg di Tuchel (dopo quello di pochi giorni fa contro il Bordeaux). La squadra rossoblu non va oltre uno scialbo 1-1 in quel di Strasburgo. Sin dall'inizio della sfida, i ritmi appaiono piuttosto blandi, col Psg che appare consapevole della propria forza e convinto di poter passare in vantaggio da un momento all'altro. La squadra della capitale francese, però, soffre oltremisura le contemporanee defezioni del baby fenomeno Mbappè (che parte dalla panchina) e di Neymar e al 36' del primo tempo va addirittura sotto nel punteggio a causa di un rigore di Lala. Nella ripresa, il tecnico tedesco ex Dortmund rivoluziona il proprio undici: dentro Mbappè al posto di Nsoki, Rabiot piazzato addirittura a fare il centrale difensivo e Diaby utilizzato come mezz'ala destra. Inizia un pesante dominio a tinte parigine, che culmina con il definitivo 1-1 realizzato da Edinson Cavani, a sua volta su calcio di rigore. Nel finale, però, il Psg rischia il tracollo, con Areola miracoloso su Thomasson. Tuchel ora è a +14 sul Lille. 

Pirotecnico 3-2 tra il Bordeaux padrone di casa e il Saint-Etienne. Gli ospiti bianco-verdi si portano subito in vantaggio, dopo un quarto d'ora dal fischio d'inizio, con una bella staffilata di Diony. Passano cinque minuti, però, e i girondini pareggiano con il sempreverde Jimmy Briand. Gioca meglio e crea più occasioni il Bordeaux, che capitalizza tale superiorità ad inizio ripresa andando sul 2-1 grazie a un rigore realizzato da Kamano. Finita? Macché! Il Saint-Etienne non si rassegna alla sconfitta e al minuto 68 pareggia con Khazri. L'emozione finale giunge al 92', quando un imperioso colpo di testa di Pablo, direttamente da calcio d'angolo, regala il 3-2 finale e i tre punti al Bordeaux. 

Partita 'diesel' tra Caen e Nimes. Molta noia e ritmi assai bassi in avvio, poi la repentina trasformazione. Dopo il vantaggio del Nimes con Bozok al 18', fioccano le occasioni da entrambe le parti. Al 55', lo stesso Bozok realizzerebbe la doppietta personale, mettendo anche in ghiaccio la partita, ma il suo gol viene annullato per fuorigioco. Al 90' Oniangue sigla il pareggio del Caen. Ma lungi dall'essere finita qui. Trascorrono cinque minuti e un colpo di testa di Landre regala il successo al Nimes. 

Vince il Dijon padrone di casa contro il Guingamp. Meglio gli ospiti in avvio, vicini al gol con Benezet, eppure è il Dijon a passare in vantaggio con una gran botta da fuori area di Jeannot. L'undici di Dall'Oglio controlla i ritmi della sfida senza troppa sofferenza, ma resta in dieci al 71' per un cartellino rosso a Lautoa e otto minuti dopo tale episodio subisce il pari ospite firmato da Marcus Coco. A un soffio dal 90', tuttavia, il Dijon pesca il jolly con un'incredibile conclusione da lontano di Haddadi, che sorprende il portiere avversario Johnsson fuori dai pali e porta i padroni di casa alla conquista dei tre punti. 

Brutta e inaspettata battuta d'arresto per il Lione di Genesio, che perde malamente tra le mura amiche contro il Rennes. L'uno-due degli ospiti arriva sul finire del primo tempo e lascia evidentemente l'OL in uno stato di incapacità di reazione. Il vantaggio del Rennes è targato Ben Arfa (il più classico dei gol dell'ex), che supera Lopes con una precisa conclusione, mentre due minuti dopo il gioiellino rossonero Ismaila Sarr serve un grande assist a Siebatcheu, abile a depositare in rete il 2-0. Nella ripresa, eccezion fatta per l'ex Chelsea e Ajax Traoré, il Lione raramente crea problemi all'avversario diretto. 

Nulla da fare, l'OM di Rudi Garcia proprio non riesce a trovare continuità in questa Ligue 1 versione 2018/2019. Nonostante l'ottima cifra tecnica a disposizione, infatti, l'ex mister giallorosso continua a raccogliere battute d'arresto inattese. Stavolta è il Nantes a compiere lo 'scherzetto' ai biancocelesti. L'Olympique Marsiglia passa anche in vantaggio, spianandosi la strada, al 28' grazie al centrocampista Sanson, ma dopo solo 120 secondi viene raggiunto dal solito bomber argentino Emiliano Sala: 1-1. In appena nove minuti, ci si ritrova, tuttavia, sul 2-2. Dapprima Thauvin realizza un calcio di rigore assegnato per fallo di mano di Pallois; successivamente, Toure pareggia i conti per il Nantes. Al 64', il gol del definitivo 3-2 per i gialloverdi padroni di casa: lo realizza Boschilia su assist 'al bacio' di Lima.

Tre punti preziosissimi per il Tolosa, che sul campo del Reims, grazie a una rete di Sylla allo scadere del primo tempo, riesce a risollevarsi momentaneamente dalle sabbie mobili della bassa classifica.

Fonte: INSIDEROMA.COM - MATTEO LUCIANI

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