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INSIDE PREMIER – City campione grazie al ko dei 'cugini'. Liverpool senza freni. Che rimonta Conte!

condividi su facebook condividi su twitter 17-04-2018

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INSIDE PREMIER – City campione grazie al ko dei 'cugini'. Liverpool senza freni. Che rimonta Conte!

INSIDEROMA.COM – LUCIANI – Dopo la terribile settimana post sconfitta nel derby con lo United ed eliminazione in Champions, Pep Guardiola e il suo Manchester City escono con tre punti da Wembley e sono campioni d’Inghilterra (in ritardo di 24 ore rispetto alla fine della propria gara, tuttavia). City vivissimo sin dalle prime battute con Sanè e Sterling. Il vantaggio ospite arriva al 22’. Capitan Kompany lancia Gabriel Jesus, che si presenta davanti a Lloris e lo batte. Neanche il tempo di rimettere la palla al centro che i Citizens colpiscono ancora, stavolta con Gundogan su rigore. 

Sul finire del primo tempo, il Tottenham si rianima, grazie a Eriksen che riceve un filtrante di Kane, vince un rimpallo sull'ultimo difensore e batte Ederson. Passato un inizio di ripresa di sofferenza per Guardiola, il City chiude il match con Sterling, che prima si divora il 3-1 dopo aver saltato anche il portiere, ma poi si fa perdonare mettendo in rete una respinta corta di Lloris su Gabriel Jesus.

La gara che permette ai Citizens di festeggiare il titolo con quattro giornate d’anticipo è quella dei cugini dello United, che nella sfida della domenica pomeriggio cadono tra le mura amiche incredibilmente contro il fanalino di coda WBA. La squadra di Mourinho si scioglie di fronte ai Baggies, in una partita che vede anche una discreta dose di sfortuna per i Red Devils, e capitola al 73’ per la rete ospite di Rodriguez. Mou ora deve tenere alta la tensione per non rischiare di veder svanire il secondo posto in favore di un Liverpool sempre più lanciato.

Netto 3-0 per la prossima avversaria della Roma nella semifinale di Champions League. Il Liverpool di Klopp mostra un dominio totale ad Anfield contro il Bournemouth dal 1’ al 90’. Al 7’ già si sblocca il match: cross dalla trequarti di Henderson, colpo di testa di Manè respinto da Begovic che però non può nulla sul tap-in dello stesso senegalese. Si va al riposo sull’1-0, nonostante le tantissime occasioni per i Reds. Il Bournemouth non scende in campo neanche nella ripresa e il Liverpool prende il largo con Salah: l’egiziano prima si divora un’occasione sparando sul portiere, ma poi si fa perdonare al 69’ quando approfitta di un cross di Alexander-Arnold per beffare con un lob di testa il portiere in uscita. Chiude i conti Firmino al 90’ con un destro rasoterra che non lascia scampo a Begovic.

Partita stupenda a Southampton tra i padroni di casa e il Chelsea di Conte. Il Chelsea inizia a macinare gioco senza però creare occasioni e allora al 21’ passa il Southampton: gran fuga sulla sinistra di Bertrand che sorprende Zappacosta, assist nel mezzo per Tadic che brucia tutti e batte Courtois. A questo punto, i Saints si chiudono, non rischiano e quando possono ripartono. D’altronde il Chelsea non fa proprio nulla per sembrare pericoloso. Nella ripresa la musica non cambia: senza idee il Chelsea, Southampton letale in contropiede: al 60’ arriva il raddoppio dei padroni di casa con Bednarek. Conte toglie Morata e Zappacosta, buttando nella mischia Pedro e Giroud. Sono le mosse che cambiano la partita. 
Al 70’, i Blues accorciano le distanze: Alonso crossa dentro, Giroud anticipa tutti e di testa va in gol. Dopo soltanto 5’ arriva anche il pari: Willian lavora un pallone sulla sinistra e pesca Hazard, che di sinistro fulmina McCarthy. Altri tre minuti e Giroud completa la rimonta calciando di sinistro una palla vagante in area dopo una punizione di Hazard. Partita ribaltata in otto minuti. Beffa atroce per un Southampton ora sempre più nei guai.

Al St. James’ Park, trionfa in rimonta Rafa Benitez contro Wenger. Ora il Newcastle può godersi un finale di stagione in grande tranquillità e tentare di togliersi delle soddisfazioni che fino a qualche settimana fa parevano utopia. A passare in vantaggio sono subito i Gunners: al 14’ Lacazette con un gran destro spiazza tutti e segna l’1-0. Al 29’, Ayoze Perez risponde e col destro firma la rete del pareggio per il Newcastle. La gara è divertente e in ogni cambio di fronte si rischia di poter vedere un nuovo gol. Nella ripresa, a trovare il guizzo giusto è però il Newcastle, che trova il terzo e decisivo gol della gara: al 68’ Ritchie fa 2-1.

Continua il sogno europeo dell’inarrestabile Burnley di Dyche, appena nominato ‘allenatore del mese’ di marzo. A Turf Moor, i padroni di casa battono per 2-1 il Leicester grazie alle due reti in avvio di gara di Chris Wood al 6’ e di Kevin Long al 9’. La reazione delle Foxes di Puel è tardiva: non basta il solito Vardy al 72’ per raddrizzare le sorti della sfida.

A Selhurst Park, i padroni di casa del Crystal Palace colgono un importantissimo successo in chiave salvezza contro il Brighton di Hughton. La compagine di Hodgson si aggrappa principalmente alle giocate di Wilfried Zaha, stavolta forse davvero pronto al salto in una grande dopo la pessima esperienza di qualche anno fa allo United, e porta a casa tre punti utilissimi per allontanarsi dalla zona più calda della Premier. Finisce 3-2, con doppietta di Zaha e rete di Tomkins per il Palace e Murray e Izquierdo in gol per gli ospiti.

Vittoria all’ultimo respiro, ma anche in questo caso molto importante per evitare la retrocessione, da parte del’Huddersfield. Termina 1-0 contro il Watford e a segnare è il figlio d’arte Ince al minuto 91.

Scialbo pareggio in terra gallese tra Swansea ed Everton. Gli ospiti di Allardyce vanno in vantaggio grazie ad un’autorete di Noughton al 43’ ma si fanno poi raggiungere quando mancano circa venti minuti al termine della gara dal solito bomber Ayew.

I RISULTATI DELLA 34a GIORNATA - Southampton-Chelsea 2-3, Burnley-Leicester 2-1; C. Palace-Brighton 3-2; Huddersfield-Watford 1-0; Swansea-Everton; 1-1 Liverpool-Bournemouth 3-0: Tottenham-Man. City 1-3, Newcastle-Arsenal 2-1, Man. United-Wba 0-1, West Ham-Stoke 1-1.

LA CLASSIFICA - Man. City 87, Man United 71, Liverpool, 70 Tottenham 67, Chelsea 60, Arsenal 54, Burnley 52, Leicester 43, Everton 42, Newcastle 41, Bournemouth 38, Watford 37, Brighton, West Ham e Huddersfield 35, Crystal Palace 34, Swansea 33 Southampton e Stoke 28, Wba 24.

Fonte: INSIDEROMA.COM – LUCIANI

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