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Caso Parma, Tavecchio incontra i curatori fallimentari

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 02-04-2015 - Ore 18:24

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Caso Parma, Tavecchio incontra i curatori fallimentari

I curatori fallimentari del Parma, Angelo Anedda e Alberto Guiotto, che il 15 aprile dovranno pronunciarsi sul proseguimento dell'esercizio provvisorio del club, hanno incontrato oggi nella sede della Figc a Roma il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio e il suo staff. Lo annuncia lo stesso club ducale sul suo sito web aggiungendo che nell'incontro è stato «affrontato il tema delle recenti ipotesi di riforma delle norme federali e del loro impatto sull'attuale situazione del Parma Calcio, con particolare riferimento alla struttura e alle dimensioni del debito sportivo. Sull'argomento sono in corso approfondimenti da parte dei legali della procedura. A latere dell'incontro è stata formulata l'ipotesi di utilizzare il Centro federale di Coverciano per ospitare la squadra del Parma in occasione della trasferta ad Empoli». Nei giorni scorsi i curatori fallimentari del club ducale avevano anche incontrato i vertici della Lega di Serie A e dell'Assocalciatori. «Il dott. Anedda e il dott. Guiotto hanno incontrato a Milano, nel pomeriggio di martedì 31 marzo, i vertici della Lega serie A tra i quali il presidente Beretta, il direttore generale Brunelli e il responsabile dell'ufficio legale -si legge sul sito del Parma-. Oggetto della discussione, oltre all'erogazione del contributo di 5 milioni a sostegno dell'esercizio provvisorio, sono stati i rapporti di debito e credito con il Parma FC e la consistenza del debito sportivo. In particolare, i curatori hanno trattato la disponibilità dell'intero 'paracadute retrocessè a favore dell'acquirente dell'azienda sportiva, ottenendo riscontri positivi». 

«Ieri, sempre a Milano -aggiunge il comunicato del Parma-, i curatori hanno avuto un incontro tecnico con gli avvocati dell'Associazione Italiana Calciatori in merito alla riduzione dei costi operativi dell'esercizio provvisorio; in quella sede sono state affrontate, in via preliminare, anche alcune ipotesi di ristrutturazione del debito sportivo che possano tutelare, in ogni caso, il credito dei tesserati nei confronti della procedura fallimentare. La discussione con l'AIC è destinata a proseguire già nei primi giorni della prossima settimana presso la sede del Parma FC, alla presenza del presidente Damiano Tommasi e del coadiutore dei curatori Demetrio Albertini». «Tutti gli incontri si sono svolti in un clima molto cordiale e costruttivo, caratterizzato dalla comune volontà di ricercare una soluzione positiva alla vicenda fallimentare del Parma Fc che possa concludersi con l'iscrizione della squadra in serie B», conclude la nota del club emiliano.

Fonte: Adnkronos

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