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Di Resta (Roma Azzurra), Marino al Gemelli non va a trovare Ciro Esposito - il Padre:"Il Sindaco Non ha avuto nessuna sensibilità nè morale nè istituzionale"

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 15-05-2014 - Ore 21:35

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Di Resta (Roma Azzurra), Marino al Gemelli non va a trovare Ciro Esposito - il Padre:

«Io mi trovavo all'ingresso principale del Policlinico Gemelli e ho visto arrivare il sindaco di Roma Ignazio Marino. È stato qui circa un'ora e non è passato a trovare Ciro». È quanto riferisce Gino Di Resta, il presidente del Napoli Club 'Roma Azzurrà che ospita la famiglia di Ciro Esposito, il giovane tifoso del Napoli ricoverato in rianimazione al Gemelli a seguito delle ferite riportate prima della finale di Coppa Italia, presso il Bell'Ambriana hotel. «Quando l'ho visto - dice - la prima cosa che ho pensato è che fosse venuto per Ciro, invece pur trovandosi a pochi metri di distanza, non è passato. Ho segnalato la cosa - conclude Di Resta - anche al Gabinetto del sindaco di Roma ma mi hanno risposto che 'queste cose vanno concordatè»  «Non ha avuto nessuna sensibilità nè morale nè istituzionale, visto il ruolo che gli compete». È quanto afferma Giovanni, il padre di Ciro Esposito, dopo aver appreso che il sindaco di Roma Ignazio Marino, pur trovandosi al Policlinico Gemelli dove il figlio è ricoverato da giorni per le gravi ferite riportate prima della finale di Coppa Italia a Roma, non è passato a fargli visita. Nello stesso giorno però il giovane tifoso del Napoli ha ricevuto la visita di un altro sindaco, quello della sua città, Luigi De Magistris: « Ci conforta - dice Giovanni - che nello stesso giorno in cui il sindaco di Roma viene meno alle sue responsabilità, il sindaco di Napoli De Magistris è passato a far visita a Ciro. Hanno avuto un breve colloquio - dice - in cui De Magistris ha mostrato la sua disponibilità, promettendo inoltre a Ciro una grande festa al suo ritorno a Napoli». E sulle condizioni del ragazzo ha detto: «Deve superare comunque un momento difficile, non è ancora pienamente lucido a causa dei molti farmaci assorbiti per le operazioni e in questi giorni di degenza».

Fonte: Adnkronos

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