Roma-Torino: Maicon prova il recupero in extremis, possibile panchina per Strootman

Battere il Torino, possibilmente senza trovarsi a dover fare i conti con altri infortuni. In questo momento le priorità della Roma sono chiare. I tre punti con i granata sono considerati indispensabili a Trigoria, non centrare il bottino pieno all'Olimpico provocherebbe un danno peggiore del ko di Monaco col Bayern. Una vittoria proprio prima della sosta, invece, permetterebbe di calmare le acque e recuperare i tanti giocatori che si trovano in infermeria. Gli indisponibili, d'altronde, sono ben 9 (Florenzi e Holebas le ultime new-entry) e hanno legato le mani a Rudi Garcia nel momento in cui gli impegni ravvicinati prevedevano un ampio turn-over. Invece a scendere in campo sono stati più o meno sempre gli stessi, e sarà così anche col Torino. L'unico che in extremis potrebbe recuperare è Maicon, che sta cercando di smaltire i problemi al ginocchio attraverso un lavoro personalizzato. Diverso il discorso per Strootman che per domenica ha davanti a sè tre possibilità: giocare con la Primavera (come vorrebbe lo staff tecnico), restare a Trigoria ad allenarsi, respirare nuovamente il clima partita tornando almeno tra i convocati per la gara col Torino. Strootman e Garcia ne stanno parlando e ancora non hanno preso una decisione, ma non è escluso che il centrocampista spinga alla fine per seguire dalla panchina la gara dell'Olimpico.