Consigli per gli acquisti: Pavard lo "sconosciuto", l'eleganza che piace a Monchi (Video)

INSIDEROMA - EDUARDO BARONE - La testa del direttore sportivo Monchi è un vulcano da cui ogni giorno zampillano idee di mercato, anche e sopratutto nei mesi in cui questo è chiuso. E' proprio questo infatti il periodo  in cui si progetta la Roma di domani, in un continuo aggiornarsi e rinnovarsi, che è un tratto significante del calcio moderno, che corre veloce come la crescita dei calciatori. Niente di più vero se guardiamo proprio alla crescita di Benjamin Pavard, che è passato in breve tempo a calcare timidamente i campi delle giovanili francesi fino a giocare con la Francia maggiore di Didier Deschamps.

Pavard è un difensore centrale classe '96, di proprietà dello Stoccarda, attualmente tra i giocatori con il miglior rendimento in Europa in quel ruolo. La stampa sportiva tedesca lo sta elogiando massicciamente, l'opinione pubblica francese lo sta conoscendo solo ora.  Il suo ruolo è centrale difensivo, ma ha una facile capacità di adattarsi alle necessità del suo allenatore, giocando talvolta terzino destro. E' cresciuto nel Lille, ha debuttato in prima squadra a inizio 2015 con il tecnico Renè Girard, successore di Rudi Garcia, che intuì le sue qualità. Poi il passaggio allo Stoccarda, che ha un debole particolare per dare la caccia ai giovani difensori. In questa stagione in Germania è esploso, giocando 11 partite in Bundesliga e andando a segnare anche una rete, di testa, al Friburgo.

Pavard spicca per la sua eleganza e compostezza in campo. E' un giocatore disciplinato ma grintoso all'occorrenza, malleabile dal suo allenatore, che può adattarlo in differenti ruoli o moduli difensivi. Una delle sue doti migliori è quella di saper giocare il pallone. Un difensore dai piedi graziati, insomma. Non a caso il suo idolo da piccolo era Yohan Cabaye, regista francese ex Lille dai piedi dolci. E' quindi in grado di gestire la fase di impostazione, anche se deve ancora migliorare su questo aspetto. Per ora ha ottime potenzialità e lo sta dimostrando. E' abile anche nei contrasti aerei, pur non avendo un altezza da gigante (1,86 cm).

MERCATO - Il rendimento di Pavard è destinato a crescere, con effetto diretto anche sul suo cartellino. Il club di Stoccarda l'ha fatto suo solo per 5 milioni, attualmente però vale almeno il doppio. Non è escluso inoltre che a fine stagione possa valere sui 20 milioni. Il ds Monchi lo ha già adocchiato da qualche mese. Vorrebbe assicurarselo al più presto, se non per gennaio, per la prossima stagione, cercando di concludere però l'affare con largo anticipo. Pavard potrebbe quindi seguire il percorso di Toni Rudiger, difensore polivalente proprio come il francese, che ha lasciato la Germania per fare il definitivo salto di qualità a Roma. Ai giallorossi piace molto il suo stile e il suo carattere, oltre che le sue qualità tecniche. Più si andrà avanti e più la sua "eleganza" dovrà essere pagata a caro prezzo, senza tener conto dei altri club europei che presto o tardi poseranno gli occhi su di lui, sempre se non lo hanno già fatto. 

(Il gol di Pavard al Friburgo)