Garcia cerca rimedi contro il “braccino”
Un pareggio nel derby dopo le sconfitte con Bayern, City, Napoli e Juve. L’eccezione non è ancora arrivata a confermare una fastidiosa regola della Roma di Garcia, incapace finora di vincere un big match e sfruttare (vedi 2-2 col Sassuolo) la possibilità di riprendere la Juve.
La Roma vede così di nuovo allungarsi lo svantaggio (-3) all’alba di due giornate favorevoli ad Allegri (Hellas e Chievo in casa). Un difetto, quello di non saper vincere le gare importanti, palesato dal Lilla e dalla prima Roma di Garcia (ieri ospite alla premiazione del Pallone d’Oro: «Giusto darlo a Ronaldo. Totti? Lo avrebbe meritato dopo il Mondiale del 2006», no comment sulle polemiche arbitrali di Napoli- Juve) che a questo punto del campionato aveva un solo punto in più rispetto ad oggi. Tra le buone notizie del derby c’è il ritorno a pieno regime di Strootman e l’elisir di Totti tornato ad assaporare l’erba dell’area di rigore.
La Roma e Destro smentiscono la notizia, ma non negano l’esistenza di una trattativa col Milan. Le due offerte di Galliani (prestito con diritto di riscatto a 15 milioni più Pazzini o scambio con El Shaarawy) sono in fase di valutazione e in queste ore l’agente di Mattia e Sabatini si incontreranno. Con quei soldi la Roma andrebbe dritta su Luiz Adriano. Nelle ultime ore, tuttavia, si è inserita con forza la Fiorentina che mette sul piatto Mario Gomez e Neto per arrivare a Destro che preferirebbe la destinazione viola.
Fonte: Leggo