Pallotta e il nuovo stadio: "Chi rallentava non c'è più..."
Il numero uno giallorosso plaude alla "rivoluzione" della Capitale dopo l'inchiesta su Mafia Capitale: "Questo velocizzerà i lavori, sarà tutto più fluido. Il sindaco Marino sta facendo un gran lavoro, in città non c'è solo corruzione"
Mentre la Roma si prepara a giocare stasera con il Manchester City, James Pallotta porta a casa la sua personale vittoria. Va in Campidoglio, incontra il sindaco Marino, e incassa precise rassicurazioni: ripartirà domani, con al quarto posto dell'ordine dei lavori la delibera sullo stadio della Roma, l'Assemblea capitolina, alla prima convocazione della presidenza di Valeria Baglio. "Tutto quello che sta succedendo a Roma - ha detto Pallotta - non sta rallentando il processo per la costruzione del nuovo stadio, anzi lo sta accelerando. Questa 'rivoluzione' capitolina andrà a velocizzare i lavori per lo stadio. Prima stavano rallentando e non riuscivamo a capire il perché, ora le cose dovrebbero andare in maniera molto più fluida. Tutte le persone che hanno rallentato questo procedimento non ci sono più. Quando ho sentito queste notizie da Boston sono rimasto entusiasta. La corruzione non è un fatto meramente italiano, l’importante è che si faccia pulizia. E si sta facendo, Roma merita di più. Tutti i cittadini dovrebbero essere contenti di quanto stiamo facendo, le cose stanno andando avanti in modo che all’inizio del 2017 Roma avrà uno stadio incredibile e spettacolare".
Fonte: gazzetta.it - Chiara Zucchelli