Il giardiniere nel pallone

Il prof Guido Tersilli primario della Clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue

condividi su facebook condividi su twitter 28-10-2017

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Il prof Guido Tersilli primario della Clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue

Ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi…

Be’, a patto che l’umano in questione non sia della Roma. Ebbene sì, Rick Karsdorp (daje Rick!), durante la partita di Campionato col Crotone, ha subito la rottura del crociato del ginocchio sinistro. Era il suo esordio con la maglia giallorossa dopo l’intervento all’altro ginocchio, il destro, che l’aveva di fatto reso inutilizzabile fin dal ritiro di Pinzolo.

Si vocifera che Pallotta abbia dato il benservito ai preparatori Darcy Norman e Ed Lippie. Detta così potrebbero assomigliare più che altro ad un gruppo Country degli anni sessanta, in realtà il curriculum parla per loro. Specie per il canadese Norman, campione del mondo con la Germania nel duemilaquattordici. Nel frattempo Cesare, il giardiniere di Trigoria, pare sia stato appena nominato Responsabile Sanitario del club giallorosso.

“Sai effettuare interventi di ricostruzione dei legamenti?” “So fare gli innesti…” E via, abile e arruolato. Se fosse così, potrei ben presto coronare il sogno di mia madre di vedermi laureato. In fondo la sostituzione del legamento danneggiato con un trapianto tendineo non è poi così differente dalla sostituzione della catena di una motosega. O no? Su, facciamo i seri. O almeno proviamoci.

Sia chiaro, non sono stipendiato dalla Roma (ahimè) né supportato per difendere, qualora ne avessero bisogno, i suoi dipendenti. Non conosco nemmeno una canzone del duo Lippie-Norman, ma conosco piuttosto bene il caro belpaese. L’Italia è il luogo in cui ben che vada, il primo coglione che si sveglia è nominato Presidente del Consiglio. Il luogo dove alla prima scossa di terremoto si è tutti Geologi, Geometri o Ingegneri. Il posto dove al primo crociato che salta, si tira fuori la qualifica di Ortopedico. So a cosa state pensando, le ginocchia saltate son state ben dodici negli ultimi tre anni e mezzo. Mica male direbbe il collezionista di ossa.

Ciò che mi fa uscire dai gangheri è la possibilità che una società come la Roma non sia stata in grado di allestire uno staff competente e all’altezza. Non posso e in qualche modo non voglio crederci. Possibile che Pallotta abbia preferito stringere accordi con Topolino dimenticando un buon medico? Prevedibile e puntuale è stato l’inizio del conflitto (radio, privati e medici più o meno qualificati) tra i complottisti e gli inneggianti la casualità. Tutto questo in un momento assai delicato per la squadra di Di Francesco, attesa dal match di Campionato col Bologna per continuare la striscia di vittorie (questa sera, ore venti e quarantacinque, Stadio Olimpico). Una partita dalle mille sfumature e fregature. Interessante sarà l’incontro-scontro-padre-figlio tra l’allenatore della Roma e uno degli esterni offensivi più interessanti del Campionato. Ci sarà da lottare (una certezza nella storia della Roma) e da zittire tutti quelli che han tirato fuori la testa dalla sabbia (messa dentro dalla partita col Chelsea) per gettare in faccia, nuovamente, accuse e insinuare dubbi sulle effettive capacità del tecnico abruzzese. Leitmotiv dall’inizio della stagione. E allora come direbbe l’Albertone nazionale, in camice bianco: “Vada come vada, ma nun ve fate male…”

Fonte: Diego Fois per Insideroma.com

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