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INSIDE LIGUE 1 – Psg e Mbappé da urlo. Monaco e Jardim sull’orlo del baratro. Vola il Lille

condividi su facebook condividi su twitter 08-10-2018

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INSIDE LIGUE 1 – Psg e Mbappé da urlo. Monaco e Jardim sull’orlo del baratro. Vola il Lille

INSIDEROMA.COM – MATTEO LUCIANI - Con Balotelli ancora fuori per “scelta tecnica”, il Nizza visto al Municipal di Tolosa può far sorridere Vieira nonostante il misero punticino ottenuto che costringe i rossoneri comunque a metà classifica: ottima prestazione della squadra della Costa Azzurra, che passano con un gran sinistro di Srarfi al 29', ma si fanno riprendere nel secondo tempo da Dossevi.

La parentesi con la vittoria travolgente contro la Stella Rossa in Champions non ha fatto abbassare i giri del motore al Psg, che ancora a punteggio pieno in campionato attende il Lione al Parco dei Principi. Tuchel sceglie Buffon dal primo minuto, sulla mediana c’è Verratti al fianco di Marquinhos. Sulla strada dei parigini arriva un avversario che ha regalato più di una sorpresa in stagione: l’Olympique a più di due settimane dal successo esterno contro il City in Champions sogna di portare a casa un altro scalpo eccellente e il tecnico Genesio non risparmia nessuno nonostante la squadra sia reduce da molti impegni a distanza ravvicinata. L’inizio però non è dei migliori per il Lione dato che proprio uno dei suoi uomini migliori, Fekir, è costretto al cambio dopo pochi minuti. Ancora pochi giri di lancette e la partita si mette ulteriormente di traverso per gli ospiti: Lopes atterra Mbappé in area di rigore, dal dischetto si presenta Neymar che non sbaglia firmando il vantaggio dei parigini al 9’. La reazione del Lione non manca e Depay, Aouar e Ndombele impegnano Buffon cercando il pari. Il Psg sembra alle corde con gli ospiti che macinano gioco e creano occasioni nate dal lungo possesso palla. Il rosso diretto a Kimpembe sembrerebbe spianare ulteriormente la strada al Lione, che però perde nel finale di primo tempo sia Rafael, fuori per infortunio, che Tousart, espulso per somma di ammonizioni nei minuti di recupero. L’inizio della ripresa è spumeggiante con le conclusioni di Depay e Cornet, Mbappè si rende pericoloso in due occasioni e alla seconda, con un mancino ben angolato, firma il raddoppio che al 61’ lancia il Psg. Il Lione scopre il fianco e dopo aver sognato in grande per tutto il primo tempo crolla: Mbappé diventa protagonista assoluto della serata e con tre conclusioni di destro dall’interno dell’area di rigore trova ancora la via della rete al 66’, al 69’ e al 74’. Sul pokerissimo dei padroni di casa la partita può andare in archivio: la squadra di Tuchel vola a 27 punti, il Lione resta a quota 14.

Allo Stade Louis II per il Monaco va in scena forse una delle migliori occasioni per scacciare la crisi e ritrovare una vittoria che manca dall’11 agosto. Dopo tre ko consecutivi, l’ultimo in Champions sul campo del Dortmund, la squadra di Jardim si trova contro un Rennes in difficoltà, spentosi dopo un buon avvio in stagione e ancora a secco di successi lontano da casa. Il Monaco prova a fare la partita, ma le speranze durano solo 14’: Ben Arfa innesca Da Silva che supera Subasic regalando il vantaggio a sorpresa agli ospiti. Il rosso diretto ricevuto da Raggi nei minuti di recupero del primo tempo sembra condannare senza appello il Monaco, ma la reazione c’è e porta alla rete di Falcao al 49’. Da quel momento in poi però il Rennes cresce e non lascia scampo ai padroni di casa, Ben Arfa da uomo assist diventa terminale offensivo al 77’ ammutolendo il Louis II. La squadra di Jardim cade ancora e ha soli sei punti dopo nove partite.

Dopo il ko con un netto tris sul campo del Lille il Marsiglia prova a ripartire in campionato dalla sfida interna contro il Caen. Archiviato il pari contro l’Apollon Limassol in Europa League per la squadra di Garcia è tempo di tornare al Velodrome, in un match da vincere a tutti i costi per continuare a inseguire le zone più nobili della classifica il tecnico ex Roma non risparmia i titolari: Thauvin e Payet agiscono sulla trequarti con Ocampos alle spalle di Mitroglu, in mediana Luiz Gustavo scende in campo al fianco di Strootman. Il dominio è costante sin dal primo minuto di gioco, il Caen è in balia dei padroni di casa che ci provano a più riprese fino a trovare il gol che sblocca il match al 36’ con Mitroglu che di testa sfrutta nel migliore dei modi un assist di Thauvin. L’esterno al 45’ mette lo zampino anche nel gol del raddoppio con una conclusione da fuori area che spegne le ambizioni del Caen. Gli ospiti nel finale con Djiku si vedono annullare una rete dal Var per fallo di mani, per la formazione di Garcia però è un gioco da ragazzi controllare il risultato e portare a casa i tre punti che valgono il terzo posto in classifica.

Non c’è mai realmente partita al Matmut Atlantique tra Bordeaux e Nantes: i padroni di casa scendono in campo con il tridente composto da Kamano, Cornelius e Karamoh, e proprio l’attaccante in prestito dall’Inter regala il vantaggio già al 5’ con un gran destro a giro dal limite dell'area. Kamano al 7’ e al 42’ completa il tris prima dell’intervallo portando il Bordeaux a quota 14. Il Nantes resta fermo a sei punti, al penultimo posto e a secco di vittorie da più di un mese.

Fonte: INSIDEROMA.COM – MATTEO LUCIANI

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