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Football, attesa Superbowl 48: Denver-Seattle blocca gli States

condividi su facebook condividi su twitter Redazione 02-02-2014 - Ore 11:00

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Football, attesa Superbowl 48: Denver-Seattle blocca gli States

Pronti via. Il Superbowl numero 48 va in scena nella serata di domenica dal New Jersey (saranno le 0.30 in Italia, diretta su Mediaset Italia Due e canali Fox). Il MetLife Stadium di East Rutherford, attuale casa dei New York Giants, è pronto ad accogliere la finale del campionato Nfil. Football americano all’ennesima potenza, tra due delle squadre più forti degli ultimi anni. Una sfida tra due squadre, una sfida nella sfida tra due fortissimi quarterback. Da una parte i Denver Broncos di Payton Manning, uno dei più forti di sempre. Dall’altra i Seattle Seahawks e Russell Wilson, nome emergente, quarterback di nuova generazione che porta per la prima volta al Superbowl la franchigia dal 2005. Sarà una grandissima sfida che interessa tutto il mondo.

Sì perché saranno 198 i Paesi del mondo collegati e 24 le Nazioni da cui arriveranno le centinaia di giornalisti pronti a raccontare un evento che paralizza gli Stati Uniti. Una platea potenziale di telespettatori in termini di oltre un miliardo. Un evento clou per lo sport Usa che possiamo ormai paragonare al giorno del ringraziamento o a un qualsiasi giorno festivo. La domenica dedicata al Superbowl è sacra per ogni americano che tifi o meno per le due squadre in campo. E quest’anno l’attenzione mediatica è esaltata dalla sede della sfida. Il New Jersey e di riflesso la Grande Mela, New York, hanno accolto il Superbowl con miriadi di iniziative e un vero e proprio parco giochi dedicato al football che è stato sistemato nientemeno che in Times Square.

L’evento è così popolare che anno dopo anno l’attenzione verso lo show dell’intervallo e l’attesa per l’artista che si esibirà sono spasmodiche e diventano un vero e proprio concerto. Quest’anno toccherà a Bruno Mars cantare i suoi migliori successi, con i brani accompagnati come ogni anno da una coreografia che è pronta a stupire.

In paragone a quanti vorrebbero essere al Metlife, saranno solo 80mila i fortunati che potranno godersi la partita e il concerto. Tantissimi sono arrivati a New York optando per l’affitto di una casa, rimanendo almeno tre o quattro giorni. Il Superbowl scuote letteralmente l’economia della città che lo ospita ed è stato così anche per New York.

Da tutta l’America gli appassionati di football si sono dati appuntamento nel New Jersey. I tifosi del football sono tra i più fedeli in assoluto. E se i Green Bay Packers hanno tifosi che aspettano trent’anni prima di avere un abbonamento, nella serata del MetLife ci saranno tre tifosi speciali: hanno visto tutti i 47 Superbowl giocati fin qui, anno dopo anno. Sono tre arzilli vecchietti intervistati dalla Cbs.

Un affare, quello del Superbowl, che muove nel complesso centinaia e centinaia di milioni di dollari e che vede nella pubblicità una gallina dalle uova d’oro. E gli spot che saranno passati in tv durante il Superbowl hanno costi alle stelle per soli trenta secondi. Sono pubblicità fatte apposta per questa serata dai grandi marchi statunitensi. Ci saranno la birra Bud, Audi, Bank Of America, le cuffie Beats, i cereali Cheerios, la Chevrolet. Tutti spot che avranno attori o comunque interpreti celebri.

Clamorosa quest’anno l’esclusione dello spot dell’israeliana SodaStream, marchio israeliano che nel finale voleva mostrare la sua superiorità a Pepsi e Coca Cola senza però, contravvenendo ai dettami della pubblicità comparativa, mostrare i dati di questa superiorità.

Il Superbowl è questo ma è anche football giocato. Chi si aggiudicherà il Vince Lombardi Trophy, nome del trofeo che appunto viene assegnato a chi vince il Superbowl? I Broncos cercano il loro terzo trofeo, i Seahawks, in caso di vittoria, inaugurerebbero la bacheca con il prestigioso trofeo, visto che sono ancora a zero titoli.

Due squadre che hanno precise caratteristiche: da una parte l’attacco di Denver, un orologio svizzero con Manning a guidare, dall’altra la grande forza del gruppo di Seattle, che ha la migliore difesa del campionato, prima in tutte le sue voci statistiche. Dopo giorni e giorni di allenamenti (le squadre sono arrivate in New Jersey a inizio settimana) ora è tempo di far parlare la palla e il campo.

Fonte: Quotidiano.net - Francesco Marinari

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